(di Mauretta Capuano)
Il potere e il modo in cui viene
usato in un romanzo che guarda al mondo delle donne da una
prospettiva particolare. Scott Turow nel suo nuovo legal
thriller, Il sospetto, pubblicato da Mondadori, fa della
trentenne Clarice Granum, detta Pinky, la protagonista di una
storia scandalosa che vede al centro il caso di una capa della
polizia, Lucia Gomez, accusata da tre poliziotti di aver chiesto
favori sessuali in cambio di una promozione.
"Questo romanzo comincia con un'accusa, che pare fatta a posta
per ribaltare il Me Too. Al centro della vicenda giudiziaria
della Gomez c'è il sospetto che abbia usato, da donna, il suo
potere per costringere degli uomini a fare sesso. Proprio il
contrario di quello che nella maggior parte dei casi succede"
dice lo scrittore, a Roma per l'uscita del libro tradotto da
sara Crimi e Laura Tasso.
Il sospetto "come tutti i miei libri parla del modo in cui
uomini e donne differiscano negli atteggiamenti, punti di vista
o posizioni sull'uso del potere" spiega l'autore di 'Presunto
innocente' e di tanti altri bestseller.
Fuori dagli schemi, con una specie di chiodo al naso,
bisessuale, Pinky - che avevamo incontrato come personaggio
secondario ne 'L'ultimo processo' con al centro suo nonno, il
grande avvocato Sandy Stern di tanti libri di Turow - come ha
deciso di renderla protagonista? "Era tanto piaciuta a lettori
e lettrici. Era un tipetto eccentrico e le ho voluto dare un
libro tutto suo. Già avevamo saputo dalla viva voce del nonno
che lei era bisessuale e faceva cose strane ai suoi occhi come
tatuarsi dal collo alle caviglie o avere una specie di chiodo
che passa attraverso il naso". E' stata accostata a Holden
Caulfield de 'Il giovane Holden', ci sono similitudini? "Non è
infondato. Caulfield è la voce di quella generazione di
adolescenti convinti che tutto quello che pensano e fanno gli
adulti sia una montagna di stupidaggini e in fondo Pinky ha più
o meno lo stesso atteggiamento nei confronti di buona parte dei
costumi, delle usanze e abitudini degli adulti". La vera sfida
nel raccontarla per Turow è stata soprattutto generazionale.
"E' una ragazza di 31 anni. Mi ha aiutato il fatto di avere le
figlie della mia seconda moglie che più o meno hanno quell'età.
Ti metti in ascolto, curiosi su internet, leggi. Ma tutto è
cambiato quando ho cominciato a capire l'interiorità di Pinky.
E' una persona che vista l'età, la condizione e lo stile di
vita, sta cominciando a fare i conti con il fatto di essere
diversa nei comportamenti, nei gusti e non vuole la stessa vita
degli altri" racconta Turow. Anche Lucia Gomez, a capo della
polizia nella città di Highland Isle, è una donna particolare
che lavorando nelle forze dell'ordine ha dovuto farsi
rispettare.
Qual è il rapporto fra lei e Pinky? "Pinky ammira qualsiasi
altra donna che sia riuscita a farsi strada nel mondo e dunque
ammira Lucia perché rappresenta un bel punto di incontro tra il
fatto di nascere donna e di farcela in un mondo di maschi. Da
una parte la idealizza e dall'altra non rimane sconvolta quando
capisce che anche lei ha dimostrato ogni tanto di avere i piedi
di argilla" afferma lo scrittore che a questi temi ha rivolto
una riflessione costante. "Gli anni Sessanta per me, con tutti i
movimenti sociali, estetici, culturali, hanno avuto il senso
ultimo di respingere il maschilismo che assumeva tante
declinazioni diverse, dall'allegro guerriero armato fino ai
denti, al tiranno sessuale, al patriota obbediente, cioè tutte
le declinazioni del maschile degli anni '50, una roba che ci
avevano inculcato. Non sono tornato indietro su queste idee
espresse allora in un saggio scritto per Playboy, che mi pare
non sia mai stato pubblicato, e cioè che le donne sono state una
componente cruciale di tutti i cambiamenti". Quanto al mondo
della polizia, qualcosa è cambiato dopo l'assassinio di Floyd?
"Il numero dei detentori di armi da fuoco è spaventosamente
aumentato negli Stati Uniti. La situazione è peggiorata.
L'assassinio di Floyd è ingiustificabile, ma oggi fare l'agente
dell'ordine negli Usa è diventata una vita nel terrore".
'Il sospetto' "è stato opzionato per diventare una serie in più
stagioni con Pinky al centro" annuncia. E altri libri con
l'investigatrice fuori dagli schemi? "Vedremo" dice lo scrittore
che il 25 febbraio sarà a Cortina per 'Una montagna di libri' e
il 26 febbraio a Testo a Firenze.
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