Sabato 6 e
domenica 7 agosto è in programma a Pian degli Ontani (Pistoia),
sulla montagna pistoiese, il primo festival letterario dedicato
alla 'poetessa pastora' Beatrice Bugelli (1803-1885). La due
giorni è curata dal Centro Studi Beatrice, che organizza eventi
legati alla sua figura, all'ottava rima e al recupero della
storia e delle tradizioni locali. Beatrice Bugelli, (1803-1885)
di Pian degli Ontani è la più nota poetessa improvvisatrice
dell'Appennino tosco-emiliano tra Otto e Novecento. Analfabeta
ma dotata di un'innata indole poetica e di grande vena creativa,
trascorse la sua vita tra due piccoli villaggi della Montagna
pistoiese, il Conio del Melo e Pian degli Ontani, ma entrò in
contatto studiosi e letterati quali Niccolò Tommaseo, Giuseppe
Tigri, Massimo d'Azeglio e Giuseppe Giusti. I suoi canti
approdarono fino in Inghilterra grazie all'interesse suscitato
in John Ruskin dai racconti dell'americana Francesca Alexander,
appassionata di canti popolari e amica di Beatrice, che ne aveva
trascritto i versi durante la sua villeggiatura sull'Appennino
pistoiese.
La manifestazione, intitolata 'Dimmene un'altra che a questa
risponda', ha in programma, sabato alle ore 16 l'inaugurazione
del percorso e alle ore 18, al Parco Beatrice, le conversazioni
con David Riondino, esperto di improvvisazione e ottava rima,
accompagnato dalle voci e dalle chitarre di Giuditta
Scorcelletti e Maurizio Geri. Scorcelletti e Geri saranno ancora
protagonisti di un recital, il giorno successivo in piazza
dell'Acerone. In entrambe le giornate, al mattino, sono in
programma percorsi di trekking al fresco dei boschi montani e,
nel pomeriggio saranno in funzione stand con prodotti tipici
della montagna pistoiese. Tutti gli appuntamenti della
manifestazione sono gratuiti.
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