(ANSA) - ROMA, 06 MAG - "Ci sono momenti nei quali essere e
fare il libraio diventa il modo per aiutare le persone a
mantenere il collegamento con le proprie radici, il proprio
Paese: è per questo che come associazione abbiamo lavorato in
queste settimane per dare la possibilità alle librerie di
ordinare e ridistribuire nel territorio i libri ucraini". Con
questo messaggio il presidente dell'Associazione Librai Italiani
Ali- Confcommercio invita le librerie associate ad acquistare
libri provenienti dall'Ucraina e selezionati dall'Associazione
degli editori e librai ucraini.
L'iniziativa prende corpo ad un mese di distanza da quell' 8
aprile in cui, in un incontro online, l'Ali e i colleghi ucraini
si erano incontrati virtualmente e discusso su come i libri, la
lettura e la cultura possano davvero essere elementi di pace. Un
impegno da parte dell'associazione italiana che si concretizza
anche grazie a quello della libreria Hoepli di Milano che,
assieme all'Ali, ha tradotto le liste di disponibilità dei libri
ucraini così come sono state trasmesse dai colleghi dell'est.
"Ringrazio la libreria Hoepli che è capofila di questo progetto
- continua Ambrosini - e tutte le librerie che vorranno
accogliere il nostro invito a partecipare, il prossimo 20 maggio
al Salone Internazionale del libro di Torino, al convegno dal
titolo "Il libro, le librerie nella tempesta del tempo presente
Covid-guerra: ruolo delle istituzioni e delle associazioni" in
cui saranno presenti Oleksandr Afonin, presidente editori e
librai ucraini (UkrPBA), Guillaume Husson, presidente librai
francesi (SLF), il presidente del Cepell, Marino Sinibaldi e
Nicola Lagioia, direttore del Salone". L'evento è organizzato in
collaborazione con il Centro per il Libro e la Lettura e il
Salone Internazionale del Libro di Torino. (ANSA).
Al via acquisto di libri ucraini promosso da Associazione Librai
Ambrosini, i librai "aiutano a mantenere le proprie radici"
