(ANSA) - ROMA, 03 FEB - MICHELE RAZZETTI, INCANTATO (Amazon
KDP, pp. 131, 12,90 euro). Accettare l'ansia e la sofferenza che
questo disturbo a volte invalidante porta nelle vite di chi ne
soffre è un obiettivo ambizioso, ma irrinunciabile per cambiare
prospettiva e continuare a vivere: è questo il messaggio che è
al centro di "Incantato" (Amazon KDP), il romanzo di Michele
Razzetti dedicato al problema degli attacchi di panico.
Protagonista del libro è Lorenzo, un giovane insegnante la cui
vita viene stravolta dal disturbo da attacchi di panico (e non
solo) che mette in discussione il suo lavoro, le sue relazioni e
la sua stessa sopravvivenza. L'autore, partendo dalla
considerazione del fatto che questo tipo di psicopatologie,
seppure in aumento dopo la pandemia, continuano a essere oggetto
di uno stigma sociale piuttosto forte in Italia, offre il
proprio contributo per provare a cambiare la cultura psicologica
del nostro Paese con un romanzo volto a dimostrare che, per
quanto assurdo, è forse anche possibile apprezzare l'ansia e i
suoi disturbi. Sfruttando la polisemia dell'aggettivo incantato,
che può significare sia affascinato sia bloccato, il libro
racconta dunque il dolore che un disturbo psicologico porta
nell'esistenza di una persona, la cui mente è invischiata in un
loop dal quale sembra impossibile uscire, ma anche i possibili
risvolti positivi che una condizione del genere può avere.
(ANSA).
Michele Razzetti, Incantato
'Dentro' gli attacchi di panico, per trovare nuove prospettive
