(di Elisabetta Stefanelli)
'Doveva essere l'inizio di una nuova
promettente serie quel ''Tempesta'', primo libro per ragazzi di
Wilbur Smith uscito la scorsa primavera. Ora, con l'uscita del
secondo volume, ''Fulmine'' il 25 novembre in Italia per Harper
Collins la sua vena per uomini e donne del futuro si trasforma
in un testamento, ed è un testamento ambientalista con cui il
prolifico e amatissimo scrittore, pensava di dire la sua dopo la
pandemia. ''Scrivere ai ragazzi - diceva in un'intervista a
Claudia Morgoglione per La Repubblica - mi dà la possibilità di
lanciare alla nuova generazione, la più sensibile all'ambiente,
un messaggio a favore della conservazione della Terra e di amore
per la Natura. Le cose vanno cambiate subito, già da ora''. E
aggiungeva, ''Vivere avventure è il modo migliore per conoscere
il mondo e se stessi: infatti i bambini sono spontaneamente più
avventurosi degli adulti. Giocare con i proprio amici a dieci
anni è molto più adrenalinico che "giocare" a qualcosa con gli
amici a cinquant'anni. E poi a dieci anni si è sempre degli
scrittori in erba, nel senso che a quell'età ci costruiamo un
mondo di cui noi siamo gli eroi, e in cui, armati di una spada
immaginaria, sconfiggiamo i cattivi". Così Wilbur Smith aveva
dato vita al suo primo romanzo per ragazzi 'Tempesta.(Le
avventure di Jack Courtney)' , scritto con Chris Wakling,
pubblicato da Harper Collins nella traduzione di Paolo Maria
Bonora e destinato ai ragazzi dai 10 anni. Narra di Jack
Courtney che non si e' mai allontanato dall'Inghilterra, ma
questa volta i suoi genitori hanno deciso di portarlo con loro
nella Repubblica Democratica del Congo, dove parteciperanno a un
importante convegno sullo sviluppo sostenibile, e gli hanno
permesso di portare con se' due amici: Amelia e Xander.
Mentre i tre ragazzi sono impegnati in un safari nella foresta
pluviale, i genitori di Jack scompaiono misteriosamente, rapiti,
sembra, da una banda di mercenari. Nessuno sa che fine abbiano
fatto, ma Jack e' deciso a ritrovarli, e per farlo e' disposto
a sfidare i pericoli della giungla e a spingersi persino nelle
miniere di tantalio della zona per indagare. Tra gorilla,
banditi, bracconieri e un molesto cugino che li ostacola a ogni
pie' sospinto, lui e i suoi amici dovranno mettere in gioco
tutte
le loro risorse e capacita' per salvare non solo i genitori di
Jack, ma anche le loro stesse vite. Nel secondo capitolo, '
LE AVVENTURE DI JACK COURTNEY. Fulmine', in libreria sempre per
HarperCollins il 25 novembre (16.00 euro, 320 pagine
Età 10+) Il quattordicenne Jack Courtney, con Amelia e Xander,
si trovano a Zanzibar a fare immersioni per aiutare la madre di
Jack, impegnata in un importante progetto a salvaguardia dei
coralli. L'ultimo giorno di spedizione, però, la loro barca
d'appoggio viene attirata in una trappola e i ragazzi vengono
catturati da una banda di pirati somali e tenuti in ostaggio in
attesa che venga pagato un riscatto per la loro liberazione.
Jack è deciso a impedire che sua madre ceda alle richieste dei
rapitori, e quando viene trasferito in un campo di addestramento
per bambini soldato si rende conto che l'unica speranza di
fuggire è Mo, un ragazzino somalo con cui ha fatto amicizia.
Mo è senza dubbio pieno di risorse… ma può fidarsi di lui? E
soprattutto come faranno, Jack, Amelia e Xander, a battere in
astuzia gli spietati individui che li tengono prigionieri?
Quella dei Courtney è la saga più lunga che sia mai stata
scritta, e Le avventure di Jack Courtney ne inauguravano un
nuovo filone dedicato ai membri più giovani di quella
incredibile famiglia.
Fulmine è il secondo libro di questa nuova serie per ragazzi,
dopo Tempesta. Vedremo se ne ha lasciati altri nel cassetto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA