Torna, con la 14/a edizione
interamente online, 'BilBOlbul', festival internazionale di
fumetto ideato e organizzato a Bologna dall'associazione
Hamelin: sul sito www.bilbolbul.net e sui canali YouTube e
Facebook del Festival si svilupperà un ricco calendario di
conferenze, incontri con gli autori, presentazioni di libri.
Tema conduttore dell'edizione 2020 è il 'corpo', un lavoro
artistico che - spiegano i promotori - è anche indagine
sull'identità, personale e politica: ecco perché BilBOlbul ha
scelto di ospitare voci nella quasi totalità femminili, a
cominciare dall'artista cui è stata affidata la realizzazione
del manifesto, Emilie Gleason, Premio Rivelazione al Festival di
Angouleme 2019 per il suo graphic novel 'Ted, un tipo strano',
storia di un ragazzo affetto da disturbo dello spettro autistico
alle prese con la vita di tutti i giorni, che uscirà in Italia
per Canicola proprio in occasione di BilBOlbul. In programma
anche una serie di seminari dedicati agli studenti
dell'Accademia di Belle Arti e dell'Erasmus Mundus in Culture
Letterarie Europee dell'Università di Bologna e un ciclo di
appuntamenti online con autrici e autori del Festival dedicati
alle scuole superiori di Bologna.
Sono state invece rimandate a data da definire le mostre in
programma, tra cui quella collettiva, tutta al femminile,
'Prendere posizione. Il corpo sulla pagina', dedicata a a Emilie
Gleason, Rikke Villadsen, Nicoz Balboa e Alice Socal, prevista
alla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e della quale
però uscirà il catalogo curato da Hamelin in occasione del
Festival. BilBOlbul proseguirà poi oltre la data del 29 novembre
con 'BBB continua', un calendario di incontri e presentazioni di
libri online fino al 15 gennaio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA