MASSIMILIANO TIMPANO, LA BRIGATA
MONDIALE (Einaudi, pp.160, 12 Euro). Proteggere un sogno, quello
dell'infanzia, dalla violenza della guerra, anche a costo di
perdere la vita: è liberamente ispirato alla storia di Ugo
Forno, il dodicenne che venne ucciso a Roma dai nazisti il 5
giugno del 1944 mentre cercava di difendere un ponte sul fiume
Aniene, il nuovo romanzo scritto da Massimiliano Timpano per
Einaudi Ragazzi, dal titolo "La Brigata Mondiale". Adatto a
ragazzi dai 12 anni in su, il libro racconta una vicenda di
coraggio, amore e amicizia capace di fondere avventura e grandi
valori grazie a un linguaggio adatto ai più giovani.
Al centro del romanzo c'è Libero, ragazzino romano di 10 anni
che un giorno incontra Ennenne e Marita, scappati da un
orfanotrofio e rifugiati in una casa "speciale", un carrozzone
lungo il fiume Aniene. Con loro Libero conosce il significato
dell'amicizia e quanto sia bello costruire un mondo a parte,
dove gli adulti non possono entrare. Quando la sua esistenza
viene messa in crisi dalla guerra, con i genitori arrestati, i
bombardamenti, le violenze fasciste e quel mitico ponte minato
dai nazisti, Libero - gambe "secche e spelacchiate" ma in grado
di farlo correre veloce come un fulmine - dimostrerà ai nemici
di avere un cuore grande e coraggio da vendere: difenderà con la
sua stessa vita quel luogo magico e inviolabile dove ha scoperto
la vita e dove l'infanzia non muore mai, nemmeno sotto i colpi
dell'odio.
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