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Lovers Film Festival, vince l'avanzare degli anni di Les Tortues

Lovers Film Festival, vince l'avanzare degli anni di Les Tortues

Menzione speciale per Úsvit, che riporta al 1937

TORINO, 21 aprile 2024, 17:33

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Les tortues/Turtles" di David Lambert è il lungometraggio che ha vinto la 39/a edizione del Lovers Film Festival di Torino, il più antico festival sui temi Lgbtqi+ d'Europa e terzo nel mondo, con direttrice Vladimir Luxuria, realizzato dal Museo nazionale del cinema di Torino, col contributo del Mic, della Regione Piemonte e del Comune di Torino.
    "Sorretto da una scrittura serrata e da un ritmo incalzante, è un film - ha decretato la giuria presieduta da Roberta Torre - che ci conduce all'interno di una relazione e dei suoi struggenti addii. Un film che dà voce a una generazione difficilmente rappresentata nell'immaginario cinematografico e che ancora oggi conserva la preziosa memoria della storia Lgbtqi+, ma al contempo allarga la visuale a un sentimento d'amore universale: il matrimonio e il divorzio come diritti che appartengono a tutte e a tutti. Il racconto della sessualità e i mutamenti del corpo con l'avanzare degli anni ci conducono alla scoperta di nuove dimensioni della vita".
    Una menzione speciale è andata a "Úsvit /We have never been modern" di Matej Chlupacek, "per la rappresentazione dell'intersessualità messa in scena con una cinematografia formalmente impressionante, che riesce a calare nel lontano 1937 una tematica particolarmente attuale". La pellicola ha vinto anche il premio Giò Stajano.
    Tra i documentari la scelta è andata su "M is for mothers" di Lívia Perez, "per la sua capacità di partire dal contesto quotidiano di un percorso verso la genitorialità per esplorare tematiche più profonde e sfaccettate", tra i cortometraggi "Tu tijera en mi oreja" di Carlos Ruano, "per la capacità di giocare con gli stereotipi e di ribaltarli" e una menzione speciale è stata assegnata a "Una notte" di Alessio Vasarin. La giuria Young Lovers - premio Matthew Shepard ha scelto "Duino" di Juan Pablo Di Pace e Andrés Pepe Estrada e il premio Torino Pride è andato a "The Judgment" di Marwan Mokbel. Il pubblico ha premiato tra i lungometraggi "Duino", tra i documentari "Ce qui nous lie / The bond between us" di Sonam Larcin e tra i cortometraggi "It Bruns" di Kate Maveau.
   

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