Dimenticate ufficiale gentiluomo,
quel Richard Gere su scoppiettante Triumph Bonneville T120 non
esiste più, ora è un tranquillo uomo buddista pieno di pace che
si racconta in una master class, via zoom, al Filming Sardegna
Festival che si chiude stasera. Un uomo che mette come valore
supremo l'umanità consapevole che "Il valore della vita umana
dipende oggi più che mai da dove vieni e da quanti soldi hai".
Dice l'attore: "Penso che siamo tutti completamente uguali, ma
quando ho letto sul giornale l'orribile evento che ha visto
quattrocento persone perdere la vita in Grecia su una barca in
Mediterraneo e la diversa attenzione dedicata alle cinque
persone disperse in un sottomarino nei mari del Titanic ho
capito ancora una volta quanto sia ingiusto il mondo. Tutti i
Paesi mobilitavano i loro mezzi di soccorso per queste cinque
persone e nessun soccorso invece per la tragedia in Grecia".
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