Il miglior film straniero ai Golden
Globes (che ha battuto E' stata la mano di Dio di Sorrentino) e
miglior film del 2021 per la National Society of Film Critics -
che lo ha premiato anche come miglior regia, miglior
sceneggiatura e miglior attore protagonista - : Drive my car
torna al cinema.
Dall'11 gennaio il capolavoro di Hamaguchi Ryusuke,
distribuito da Tucker Film, sarà di nuovo nelle sale italiane a
cominciare da Milano, Roma, Bologna, Genova e Firenze. Tratto da
un racconto omonimo di Murakami Haruki, pubblicato da Einaudi in
Uomini senza donne (2015), vincitore a Cannes del Premio per la
migliore sceneggiatura, racconta la storia di Kafuku (Nishijima
Hidetoshi), un uomo di mezza età, colto e raffinato, attore e
regista teatrale. Kafuku è in preda al dolore non riesce a
superare la perdita della bellissima e sensuale moglie Oto. Per
cercare di mitigare quel dolore, accetta di dirigere Zio Vanja
per un festival di Hiroshima. Lì conosce Misaki, una giovane
donna silenziosa incaricata di fargli da autista e di guidare la
sua super Saab 900. Viaggio dopo viaggio, superate le reciproche
riluttanze, Kafuku e Misaki lasceranno affiorare segreti e
confidenze…
Drive My Car è un road movie dell'anima, in equilibrio tra
vita e rappresentazione, dove le solitudini dei personaggi (un
regista, la sua giovane autista, gli attori e le attrici del suo
laboratorio teatrale) si sfiorano, si guardano allo specchio,
provano a decifrarsi. Drive My Car è una Saab 900 rossa che
macina chilometri e pensieri. Drive My Car è un viaggio dentro
ogni presente doloroso che cerca un'ipotesi di futuro.
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