Il film di Denis Villeneuve 'Dune',
presentato in anteprima mondiale alla Mostra del cinema di
Venezia Fuori concorso, molto atteso in sala da tempo, in Italia
ha incassato nel primo giorno circa 420mila euro (419.090),
secondo i dati Cinetel, con 58mila 161 presenze, svettando
nettamente nel box office del 16 settembre. Un dato confortante
rispetto al periodo a dir poco critico dell'esercizio
cinematografico che induce speranza sulla ripresa. A livello
statistico è il quinto miglior giorno di esordio dell'ultimo
anno e mezzo, in linea con Tenet che a fine agosto 2020 aprì con
411mila ma certo tutto nettamente al di sotto delle possibilità
se ragioniamo in termini pre-pandemici.
In altri paesi è andata meglio: in Francia ha avuto un
exploit definito 'epico': 1,55 milioni di dollari nel primo
giorno di mercoledì (comprese le anteprime del martedì sera) e
quarto miglior giorno di lancio del mercato di tutti i tempi per
il mese di settembre. In America uscirà il 22 ottobre.
Il film di Warner Bros e Legendary Pictures, con un cast
guidato da Timothee Chalamet e che comprende tra gli altri Oscar
Isaac, Zendaya, Josh Brolin, Rebecca Ferguson, adatta l'omonimo
celebre best seller di fantascienza di Frank Herbert. Avventura
ricca di emozioni, narra la storia di Paul Atreides (Chalamet),
un giovane brillante e talentuoso, nato con un grande destino
che va ben oltre la sua comprensione, che dovrà viaggiare verso
il pianeta più pericoloso dell'universo per assicurare un futuro
alla sua famiglia e alla sua gente. Mentre forze maligne si
fronteggiano in un conflitto per assicurarsi il controllo
esclusivo della più preziosa risorsa esistente sul pianeta - una
materia prima capace di sbloccare il più grande potenziale
dell'umanità - solo coloro che vinceranno le proprie paure
riusciranno a sopravvivere.
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