Netflix è di fatto lo studio con
maggior nomination agli Oscar: un totale di 24 tra cui le 10 di
The Irishman di Martin Scorsese e le sei di Marriage Story di
Noah Baumbach.
"È eccitante che alla fine siamo diventati lo studio più
nominato agli Oscar con quei film. La cosa più eccitante è che
quei film sono tutti incredibilmente popolari anche tra i nostri
clienti dello streaming", ha detto Sarandos come riporta
Variety. Il cco di Netflix ha sottolineato il debutto
nell'animazione, nuova grande area di interesse per l'azienda.
"Klaus", il primo film animato originale della piattaforma, è
stato un "vero piacere per la folla" e ha conquistato un
nomination agli Oscar, permettendo a Netflix di entrare nello
stesso cerchio di star del settore come Disney e DreamWorks. E
ha citato due nuovi titoli che usciranno entro la fine
dell'anno: "The Willoughbys" e "Over the Moon" (con all'opera il
disegnatore della Sirenetta Glen Kean). Nell'intervista
riportata da Variety, Sarandos ha parlato anche della perdita
dei diritti di streaming di Friends, dal 1 gennaio, "come segno
dell'accresciuta battaglia delle guerre di streaming": la
storica sitcom è in esclusiva su Hbo Max, il servizio streaming
di WarnerMedia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA