"Non possiamo immaginare che i maiali
esistano solo negli Stati Uniti e noi siamo tutti santarellini:
chiaramente anche in Italia ci sono persone che si sono
comportate in modo sconveniente, schifoso, più d'uno: lo dico
perché lo so, faccio il cinema, ho fatto anche il produttore".
E' la testimonianza di Dario Argento, intervistato da Cristina
Parodi a Domenica in, su Rai1, sul caso molestie che Asia
Argento, figlia del regista, è stata tra le prime attrici a
sollevare.
Dario Argento, che si è detto "molto orgoglioso" della
figlia, ha spiegato di "sapere chi è" il regista italiano che
Asia ha accusato di molestie, subite quando aveva 16 anni, senza
rivelarne il nome. E, più in generale ha sottolineato che "è
giusto fare i nomi" dei responsabili, "alcuni sono registi noti:
io ancora non me la sento, se Asia mi dovesse dire 'diciamolo',
anch'io dirò quello che ho saputo, da altre attrici che sono
venute a fare il provino con me e molte volte mi hanno
raccontato episodi di questo genere".
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