/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

David: miglior film Anime nere di Munzi

David: miglior film Anime nere di Munzi

Miglior attrice Margherita Buy, miglior attore Elio Germano

ROMA, 13 giugno 2015, 16:48

Francesco Gallo

ANSACheck

Cinema: 'David di Donatello ' awards 2015 - RIPRODUZIONE RISERVATA

Cinema:  'David di Donatello ' awards 2015 - RIPRODUZIONE RISERVATA
Cinema: 'David di Donatello ' awards 2015 - RIPRODUZIONE RISERVATA

In un David di Donatello con l'ingombrante presenza di Quentin Tarantino, Il piccolo grande film ANIME NERE di Francesco Munzi che scava nelle radici della 'ndrangheta sbanca e si porta a casa nove statuette (miglior film, regista, canzone originale, produttore, fonico di presa diretta, fotografia, montatore, sceneggiatura, musicista). Segue IL GIOVANE FAVOLOSO di Mario Martone che oltre al premio ad Elio Germano come miglior attore protagonista guadagna altri tre premi tecnici: miglior truccatore, acconciatore, scenografo e costumista.

Infine MIA MADRE di Nanni Moretti vince sul fronte femminile con i David andati alla miglior attrice protagonista e non protagonista (Margherita Buy e Giulia Lazzarini). A portarsi a casa qualcosa è anche la divertente commedia NOI E LA GIULIA di Edoardo De Leo che guadagna il meritatissimo premio al miglior attore non protagonista andato a Carlo Buccirosso e il David Giovani a dimostrazione della sua capacità di conquistare anche un pubblico giovane. Conduzione calibrata di Tullio Solenghi che ha gestito la serata e anche l'ingombrante presenza di Quentin Tarantino che, dopo aver ritirato due premi per Pulp Fiction (miglior film straniero 1995) e per Django Unchained (miglior film straniero 2013) ha definito il suo stile: ''Una combinazione malsana di violenza terribile, sangue e comicità. Ci vuole questo per essere davvero un film alla Tarantino. Io unisco queste due cose''.

Vestito all black, il regista ha più volte fatto il segno di vittoria verso il pubblico mimando il balletto di John Travolta in Pulp fiction. E dalla serata arriva anche la notizia di una futura collaborazione tra il regista americano e Ennio Morricone: "Tarantino mi aveva offerto di realizzare la colonna sonora di un suo prossimo film e avevo rifiutato. Ora lui è venuto a casa mia a parlarmene e ho accettato" ha detto il compositore, stupendo anche Tarantino.

Momenti commoventi ce ne sono stati diversi durante la serata. Sicuramente quando sono scorse le immagini, con tanto di dedica, degli artisti scomparsi ultimamente: Virna Lisi, Manuel De Sica, Monica Scattini, Giorgio Faletti, Manrico Gammarota, Anita Ekberg, Claudio Caligaris, Giacomo Furia, Callisto Cosulich e Francesco Rosi. Ma anche quando hanno ricevuto i premi le due donne di MIA MADRE, Giulia Lazzarini (che si è visibilmente commossa dicendo ''bisogna sempre essere sorpresi nella vita, se no ci si annoia'') e Margherita Buy mentre Nanni Moretti ha accompagnato le due premiazioni con gli occhi lucidi. Al RAGAZZO INVISIBILE di Gabriele Salvatores vanno solo gli effetti speciali mentre SE DIO VUOLE vince con Edoardo Falcone, miglior regista esordiente. Infine, BELLUSCONE UNA STORIA SICILIANA di Franco Maresco è risultato il miglior documentario di lungometraggio e BIRDMAN di Alejandro Gonzales è invece risultato il miglior film straniero. Alla fine un bel messaggio sul cinema dell'anziano maestro Ermanno Olmi.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza