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Esposto a Firenze dopo restauro il reliquiario di Montalto

Esposto a Firenze dopo restauro il reliquiario di Montalto

A 10 anni di distanza dall'intervento fatto da Opificio nel 2013

FIRENZE, 22 febbraio 2024, 15:47

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il Reliquiario di Montalto delle Marche, capolavoro dell'oreficeria gotica e rinascimentale, sarà esposto dal 23 febbraio al 4 maggio al Museo dell'Opificio a Firenze, dopo l'intervento di restauro da parte dei professionisti dell'Opificio delle pietre dure.
    Il Reliquiario è noto per "la straordinaria raffinatezza tecnica, per la preziosità dei materiali". Realizzato in oro e in argento, ha 19 zaffiri, 20 spinelli, 59 perle e un cammeo in sardonice di manifattura bizantina che circondano le scene legate alla passione di Cristo. A dieci anni di distanza dal restauro eseguito nel 2013, si spiega, l'opera è tornata a Firenze per una revisione, sia della struttura metallica che degli elementi smaltati. Era inoltre necessario ricollocare tre piccoli frammenti distaccati, tutti provenienti dal prato verde su cui poggiano le figure principali. I tre frammenti, si spiega ancora, sono stati riposizionati tramite micro-incollaggio e sono stati consolidati altri punti del prato che manifestavano segni di possibile distacco.
    Il Reliquiario è passato per i Valois, gli Asburgo, gli Este e il tesoro pontificio, poi è stato donato alla cittadina di Montalto nelle Marche da papa Sisto V che limitò la sua esposizione pubblica a sole tre volte l'anno, poi ulteriormente ristretta al solo terzo giorno precedente la Pentecoste. Ora all'interno della rassegna 'Caring for Art', giunta al suo quarto appuntamento, sarà in mostra a Firenze.
   

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