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L'Ercole dell'Appia Antica si svela al pubblico

L'Ercole dell'Appia Antica si svela al pubblico

Completati i primi restauri, la statua è stata innalzata

ROMA, 17 aprile 2023, 22:29

Redazione ANSA

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Ercole dell 'Appia antica - RIPRODUZIONE RISERVATA

Ercole dell 'Appia antica - RIPRODUZIONE RISERVATA
Ercole dell 'Appia antica - RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA - L'imponente statua a grandezza naturale raffigurante Ercole, ritrovata in occasione di alcuni lavori di bonifica di un condotto fognario nel parco Scott, sarà per la prima volta visibile al pubblico. E' infatti terminata la prima fase di restauro della statua marmorea, di circa due metri di altezza, che ora è stata assemblata ed eretta. Il cantiere di restauro verrà quindi aperto al pubblico che potrà visitare il reperto archeologico nei giorni di apertura del Parco dell'Appia Antica, quindi dal martedì alla domenica, e in occasione della festività del 25 aprile, quando l'ingresso sarà gratuito.

Intanto, sempre nel Parco, la villa dei Quintili torna di attualità: è stato infatti appena pubblicato su Antiquity un articolo dell'archeologo Emlyn Dodd, assistente alla direzione della British School at Rome ed esperto di antica produzione di vino, che si sofferma sulla produzione vinicola che veniva svolta nella proprietà e sul ruolo che essa aveva nell'ostentazione del lusso. La Villa dei Quintilii "era un'incredibile mini città completata da una cantina per l'imperatore stesso per assecondare le sue tendenze bacchiche", scrive Dodd raccontando delle scoperte rinvenute nel 2018 che svelarono come fosse completo, e tutto interno alla proprietà, il ciclo della produzione e del consumo del vino.

L'uva, dopo essere stata pigiata, veniva infatti convogliata in due presse meccaniche e il mosto che si otteneva veniva addirittura convogliato in tre fontane, che sgorgavano da nicchie semicircolari ricavate nel muro di un cortile. Quanto invece all'Ercole ritrovato, per caso, lo scorso gennaio, mentre si eseguivano delle operazioni di movimentazioni di terra di riporto tra la Cristoforo Colombo e la via Appia Antica, sarà possibile vederlo nella sede del cantiere di restauro almeno fino alla fine del mese, in attesa che vengano completate altre operazioni di riparazione dell'opera, come ad esempio, il trattamento di ablazione che verrà eseguito in loco. Per le visite alla statua marmorea subito ricondotta ad una rappresentazione di Ercole per la presenza della clava e della leontè, saranno organizzate anche delle visite guidate. 

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