Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dal Maxxi una casa per gli artisti ucraini

Dal Maxxi una casa per gli artisti ucraini

Il progetto al via da Fontecchio, vicino all'Aquila

ROMA, 27 ottobre 2022, 16:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Il 23 febbraio scorso ero nel mio letto, a casa. Il 24 mi sono svegliato e per me, per il mio Paese, era cambiato tutto". Gli occhi azzurri, la sigaretta in mano, a raccontare all'ANSA è Andriy Sahaydakovskyy, il più importante artista ucraino vivente che attraverso installazioni multimediali rappresenta la quotidianità dell'assurdo. Da fine settembre è anche uno dei quattro artisti ospiti nel borgo aquilano di Fontecchio per il programma di residenze che il Maxxi dedica a talenti provenienti dal Paese martoriato dalla guerra di Putin. Un semestre, fino a marzo 2023, per creare, studiare o anche solo allontanarsi dall'orrore. Con Sahaydakovskyy, ci sono anche Lucy Ivanova, una delle pittrici più interessanti della sua generazione e appassionata di naturalismo; Petro Ryaska, che cura uno dei più bei programmi di residenza in Ucraina Sorry, No Rooms Available a Uzhorod; e Olena Turyanska, sperimentatrice della carta, che attraverso il disegno e l'intaglio ricerca l'armonia e la simmetria del reale.
    Realizzato con il sostegno del ministero della Cultura e con la collaborazione del comune di Fontecchio e della fondazione Imago Mundi (già partner del Maxxi per la mostra Ukraine. Short Stories. Contemporary artists from Ukraine), il programma ospita artisti individuati tra una rosa di nomi proposti da Solomia Savchuk, Head of Contemporary Art al Mystetskyi Arsenal di Kiev e da Maria Lanko che, insieme a Borys Filonenko e Lizaveta German, ha curato il Padiglione dell'Ucraina alla Biennale di Venezia. "Attraverso l'arte vogliamo continuare a sostenere la resistenza, l'identità e la cultura del popolo ucraino", sottolinea la presidente della fondazione Maxxi Giovanna Melandri, annunciando anche "il reading Piantare un fiore nella terra bruciata, il prossimo 24 novembre, con le poete ucraine Natalia Beltchenko, Iya Kiva, Oksana Stomina e Elina Sventsytska".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza