Oliviero Toscani è sbarcato in
Ogliastra, nei paesi della Blue Zone sarda, per uno shooting
fotografico che fino all'8 settembre lo vede fare tappa di casa
in casa nei comuni di Arzana, Baunei, Perdasdefogu, Villagrande,
Talana e Urzulei, a fotografare i centenari e gli
ultranovantenni dentro le proprie mura domestiche. Il creatore
del progetto Razza Umana - Human Race, uno dei fotografi più
innovativi di sempre a metà strada tra arte, moda e
comunicazione, ha accolto di buon grado l'invito del regista
Pietro Mereu, presidente dell'Associazione Culturale Mater Dea,
affiancato dalla vicepresidente Ludovica Piras, per immortalare
i centenari di una della cinque Blue Zone con il record mondiale
di longevità.
"Cento, cento anni! Un miraggio che però mette anche una
certa paura - confessa Toscani - pur essendo il sogno di tutti
arrivare a questa età.
I centenari mi incutono un senso di quiete, forse perché
dimostrano di non voler ottenere di più dalla vita di ciò che
hanno già avuto. Stranamente trovo che si assomigliano fra loro,
mi danno l'impressione di appartenere a una comunità di
extraterrestri, hanno un'aria mista di passato e di futuro. Sono
sicuramente degli esseri umani molto affascinanti".
"Sono tanti i fotografi che si sono cimentati nel ritrarre i
centenari sardi, ma io ho sempre pensato che ci volesse un
progetto comune e un grande maestro che li ritraesse - spiega
Mereu - È così che ho voluto contattare Toscani. Lui ha sposato
subito il progetto raccontandomi che in uno dei suoi primi
lavori aveva ritratto ad Arles la donna più vecchia del mondo,
Jeanne Calment, vissuta fino a 122 anni, che da bambina puliva i
pennelli di Van Gogh".
Le foto del maestro verranno stampate in gigantografie e
posizionate nei vari comuni della Blue Zone. "In anteprima vi
dico - annuncia il regista - che stiamo già lavorando per
portare l'intera mostra in una location molto prestigiosa di
Roma prevista per marzo 2023".
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