E' dedicato a Le donne di oggi, e ai
quei personaggi femminili che continuano a essere dei
riferimenti anche nel nostro tempo, il nuovo ciclo di visite
della Delegazione Fai di Roma. Il primo appuntamento, mercoledì
26 maggio alla Galleria Nazionale d'arte moderna, è dedicato a
Palma Bucarelli (1910 - 1998), indiscussa signora dell'arte, che
della Gnam fu direttrice per oltre trent'anni, dal 1942 al 1975.
Critica, oltre che storica dell'arte, museologa e strenua
promotrice dell'astrattismo e dell'informale, indirizzo con cui
diresse la Galleria, negli anni della guerra a lei si deve anche
il salvataggio di numerose opere, che divise tra i nascondigli
di Castel Sant'Angelo a Roma e Palazzo Farnese a Caprarola. Nel
suo mandato da direttrice si dedicò all'arricchimento e alla
sistemazione della collezione della Galleria, trovandosi a volte
anche al centro di polemiche per la sue scelte spesso
anticipatorie dei tempi, con tanto di interrogazione
parlamentare per una mostra su Alberto Burri. Nel corso della
visita, con lei si attraverserà idealmente tutto il XX secolo,
vivendo l'arte con i suoi momenti più drammatici e più fiorenti
e avendo modo di comprendere angosce e speranze dell'uomo del
Novecento. Dall'analisi di alcune opere esposte e dalla
Bucarelli fortemente volute, la visita toccherà i punti
nevralgici del panorama artistico italiano dal secondo
dopoguerra, mostrando l'opera di una donna forte e volitiva.
Alla fine del percorso il nipote Angelo Bucarelli incontrerà i
visitatori per una condivisione del ricordo e della sua opera.
Posti limitati e prenotazione obbligatoria (
https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/le-donne-di-oggi
-palma-bucarelli-12526/ ).
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