La facciata del Duomo di
Pienza (Siena), la città ideale di papa Pio II, imbracata per
lavori di consolidamento e restauro, torna dopo due anni a
vedere la luce. Proprio in questi giorni sono state tolte le
impalcature che dal 2019 avevano 'oscurato' la Cattedrale.
I lavori, per un importo complessivo di 1,900 milioni di
euro, di cui 939mila per interventi strutturali, hanno
interessato il completamento delle coperture, oltre al restauro
e al consolidamento del campanile. L'intervento prevedeva anche
il trattamento delle superfici lapidee aggredite da attacchi
biologici e il restauro dei finestroni; e poi il rifacimento
completo degli impianti e del sistema di illuminazione, nonché
la sostituzione del sistema di monitoraggio strutturale. Un
imponente opera resa possibile grazie al contributo del
ministero dei Trasporti e ministero Beni e attività culturali e
che vede impegnato un pool di professionisti.
I lavori, nonostante i fermi imposti dall'emergenza
sanitaria, sono proceduti spediti e ad oggi la facciata risulta
completamente ripulita così come risulta completata
l'installazione di un sistema antivolatili. La cella campanaria
è stata sistemata con un impianto che elimina le vibrazioni
delle campane fino al 70 per cento. Adesso i lavori, dalla parte
esterna passeranno alla parte interna del Duomo. Il termine è
previsto per giugno 2021. Fino a quel momento l'ingresso alla
cattedrale sarà vietato per motivi di sicurezza.
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