"La cura per ogni cosa è l'acqua
salata: sudore, lacrime o il mare". È questa frase della
scrittrice danese Karen Blixen a fare da 'fil rouge' alle
immagini dello spot di lancio per Taranto e Grecìa Salentina
capitale della cultura 2022, dal 9 gennaio visibile su Facebook,
sui profili Ecosistema Taranto (@comunetaranto) e Taranto 2022 -
Capitale italiana della cultura (@Tarantocapitale2022).
Taranto è tra le dieci finaliste selezionate. Lo spot è stato
ideato dall'agenzia Proforma e realizzato da Pippo Mezzapesa,
regista e sceneggiatore di Bitonto (Bari). Scorrono immagini di
bambini che giocano nella città vecchia, dell'Ilva, del Museo,
delle processioni della Settimana Santa, della Concattedrale
progettata da Giò Ponti, della chiesa di San Cataldo, dei due
mari, dei delfini, dei marinai, degli spettacolari tramonti.
"Centoventi secondi - puntualizza una nota del Comune - di
emozioni, di sguardi, di bellezza e sofferenza, di storia e di
futuro, per un piccolo cortometraggio molto diverso dai classici
filmati di promozione turistica".
Il regista Mezzapesa spiega di essere "legatissimo a Taranto,
dove ho anche girato alcune scene del mio primo film e un corto
(Settanta) che mi sta particolarmente a cuore. Questa città è
molto più bella e struggente di qualsiasi spot". Per la
realizzazione dello spot hanno lavorato più di sessanta persone
tra cast artistico e cast tecnico, nel rispetto delle norme
anti-covid. "Abbiamo immaginato un prodotto - sottolinea il
sindaco Rinaldo Melucci - che andasse ben oltre la competizione
per la capitale della cultura. Volevamo uno spot che lavorasse
su orgoglio e appartenenza, su sacrificio e volontà di
rinascita".
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