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"The Irishman" scatena guerra tra esercenti e Netflix

"The Irishman" scatena guerra tra esercenti e Netflix

Flop negoziati, film di Scorsese esce solo in poche sale

NEW YORK, 02 novembre 2019, 20:26

di Alessandra Baldini

ANSACheck

THE IRISHMAN di Martin Scorsese - RIPRODUZIONE RISERVATA

THE IRISHMAN di Martin Scorsese - RIPRODUZIONE RISERVATA
THE IRISHMAN di Martin Scorsese - RIPRODUZIONE RISERVATA

"The Irishman" di Martin Scorsese scatena una guerra tra esercenti e Netflix: l'uscita limitata in solo poche sale del film sulla scomparsa di Jimmy Hoffa "e' una disgrazia", ha detto al New York Times John Fithian, presidente della National Association of Theater Owners, un gruppo che rappresenta grandi catene come Amc e Cineplex.
    "The Irishman" con Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci, per Netflix è uno dei film più promettenti della stagione anche in vista degli Oscar. Ha debuttato ieri in otto sale a Los Angeles e New York, tra cui gli iconici Egyptian Theatre e il Belasco su Broadway, prima di una modesta espansione in altre citta' a partire dall'8 novembre: un modello di business da cui gli esercenti si sentono minacciati anche alla luce del rango "blue chip" del regista e del cast. "E' una gran delusione che Netflix e i proprietari di cinema non siano arrivati a un accordo per fare uscire il film di Scorsese in molte sale", ha detto Fithian. Prima di "Irishman", l'ultimo film di Netflix a uscire al cinema prima che in streaming era stato nel 2018 "Roma" di Alfonso Cuaron, proiettato in 250 sale americane.
    Netflix ed esercenti avevano negoziato a lungo su "The Irishman" prima che le trattative in ottobre finissero in un impasse sulla clausola chiave della presenza esclusiva del film nelle sale prima della distribuzione agli abbonati in streaming.
    I proprietari di catene cinematografiche insistevano per 72 giorni, scesi poi a 60. Netflix si era arroccato su 45. La trattativa si era a quel punto arenata con risultato che "Irishman" sara' nei cinema per 26 giorni in un numero limitato di teatri prima dell'inizio della distribuzione in streaming il 27 novembre.
    Per gli esercenti si tratta di "una vergogna". Netflix sta lasciando "guadagni significativi sul tavolo", ha avvertito il Fithian osservando che "The Irishman" sarà proiettato su "un decimo degli schermi su cui sarebbe potuto arrivare se Netflix avesse permesso un accordo" e ricordando i numeri di "The Departed" del 2006: quel film, per cui Scorsese ha vinto l'Oscar per miglior regista e miglior film, incasso' 300 milioni di dollari in tutto il mondo. In Italia poi uscirà "in sale selezionate" solo per pochissimi giorni: dal 4 al 6 novembre.

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