Nuova giornata di congestione ai
varchi del porto di Genova e ancora una volta a spese degli
autotrasportatori, da tempo vittime di ore di attesa per
l'imbuto ai terminal, per lo più in concomitanza con l'arrivo di
grandi portacointainer, quando non bloccati negli ingorghi per i
cantieri autostradali. Questa mattina si sono aggiunti dei
disservizi dell'applicazione per la gestione delle merci al
principale terminal container di Genova, il Psa di Prà, e alcuni
camionisti in attesa già da ore hanno perso la calma bloccando a
loro volta il flusso. Al Psa è in corso anche uno sciopero a
singhiozzo partito lunedì 11 ottobre e proclamato fino a venerdì
15 ottobre nella prima e ultima ora del turno per la
contrattazione di secondo livello.
Per l'intenso traffico cittadino le code questa mattina
arrivavano fino alla autostrada A10 Genova-Savona e alle 9.45 è
stato anche chiuso ai mezzi pesanti in entrata e in uscita il
casello di Genova Prà. Si attende ora l'esito dell'incontro in
corso all'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure
Occidentale tra Psa e i rappresentanti sindacali dei
terminalisti che potrebbe alleggerire almeno il nodo dello
sciopero a singhiozzo. La situazione del traffico in città si è
normalizzata. Si attende ora di capire quale sarà l'impatto
dell''obbligo di green pass per marittimi e autotrasportatori,
spesso stranieri.
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