Dal 23 maggio, 85.000 famiglie sono
fuggite dalla città di Fallujah e dall'area circostante, nel
governatorato di Anbar, di cui circa 40.000 sono bambini. La
maggior parte delle persone - afferma l'Unicef - sono in fuga
verso i campi di Khaldiya, Habbaniyah Tourist City e Ameriyat Al
Fallujah. Il campo più grande è quello di Ameriyat Al Fallujah,
a 40 km a ovest di Baghdad, dove ci sono circa 45.000 persone.
"L'Unicef è preoccupato per i severi controlli di sicurezza e la
detenzione di circa 8.200 ragazzi, oltre 1.200 dei quali
potrebbero essere minorenni, mentre altri potrebbero avere circa
14 anni. Molte donne che sono state lasciate sole a badare alle
proprie famiglie sono molto stressate e non sanno quando o se
rivedranno ancora i propri mariti e figli. Per gli operatori
dell'Unicef i campi sono sovraffollati, i bambini rimangono
fuori esposti al caldo torrido, mentre crescono le tensioni
riguardo alle risorse come rifugi, cibo e acqua. Le strutture e
i servizi esistenti presso i campi sono al limite".
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