Le mascherine distribuite in Sicilia
al Dipartimento acque e rifiuti della Regione sarebbero, secondo
il deputato dell'Ars, "pezzi di carta". Barbagallo attacca il
governo regionale tacciandolo di "grave inadeguatezza nella
gestione dell'emergenza sanitaria".
All'esponente dell'opposizione risponde il capogruppo di
Diventeràbellissima (movimento fondato dal governatore Nello
Musumeci), Alessandro Arico: "I dispositivi in questione
arrivano da Roma e non sono quelli per uso sanitario acquistati
autonomamente dalla Regione per ospedali, case di cura, rsa,
cta, medici di famiglia e pediatri. Le mascherine di cui parla
Barbagallo sono quelle che ci avevano inizialmente spedito da
Roma per le nostre strutture ospedaliere, inutilizzabili per le
professionalità della Salute". Gli fa eco un'altra esponente
della maggioranza, Giusi Savarino: "Barbagallo domandi a
Musumeci come comprare tonnellate di dpi d'alta qualità senza
farsi fregare, come accaduto, pare, al suo leader Zingaretti
alla Regione Lazio".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA