/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Benito Mussolini resta cittadino onorario di Ustica

Benito Mussolini resta cittadino onorario di Ustica

Respinta la delibera della minoranza che prevedeva la revoca

PALERMO, 15 marzo 2024, 17:07

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

La maggioranza di centrodestra al Comune di Ustica respinge la proposta di delibera dell'opposizione con la quale si voleva revocare la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini concessa durante il regime fascista.
    La proposta di revoca riguardava anche quattro gerarchi fascisti: Roberto Farinacci, Pietro Lanza di Scalea, Alfredo Cucco e Cesare Mori. Ma la maggioranza, composta da sette consiglieri, ha posto una pregiudiziale che ha impedito la discussione del punto dell'ordine del giorno, perché nello statuto comunale non è prevista la possibilità di revoca.
    "La cittadinanza onoraria è un titolo concesso per testimoniare la vicinanza e la riconoscenza di una comunità a un individuo, per le sue positive azioni e per i valori civili - scrivono i consiglieri di opposizione - un dittatore che ha soppresso ogni libertà democratiche, che ha condotto l'Italia in un'avventura coloniale fatta di crimini di guerra e deportazione e che ha promulgato nel 1938 le leggi razziali, non merita questa cittadinanza. Numerosi Comuni italiani hanno deciso di revocare la cittadinanza a Mussolini. Intendevamo anche noi aderire all'iniziativa promossa dall'Anpi". La stessa maggioranza un mese fa si era espressa contro l'intitolazione della scuola dell'infanzia ad Antonio Gramsci che era stato confinato dal fascismo nell'isola siciliana. L'Ufficio scolastico aveva comunque concesso l'intitolazione con un decreto.
    A proporre la revoca erano stati i tre consiglieri del gruppo "Tutti insieme per Ustica": Diego Altezza, Martina Natale e Maria Ailara.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza