"Bisogna fermare il degrado della
Riserva naturale Isole dello Stagnone di Marsala. La Commissione
Ue si assicuri del rispetto dei siti protetti". A chiederlo è
l'eurodeputato alcamese Ignazio Corrao che ha presentato
un'interrogazione al parlamento di Strasburgo.
"In questi anni - afferma Corrao - l'area protetta 'Isole
dello Stagnone' situata sul litorale marsalese ha subito un
degrado sconcertante e oggi è evidentemente sotto attacco.
Nonostante la presenza dei preziosi siti Natura 2000, sul
territorio della riserva si è fatto di tutto e di più, tra abusi
edilizi e abbandono di rifiuti, incendi dolosi e attività
incontrollate. L'equilibrio delicato della riserva è a rischio,
per questo ho accolto il grido d'allarme di Legambiente e ho
chiesto alla Commissione Ue di occuparsi urgentemente della
questione". Ente gestore della riserva è il Libero Consorzio
comunale di Trapani (ex Provincia) che "in questi anni - lamentq
l'eurodeputato - non ha assicurato i requisiti minimi di un'area
protetta, come un comitato scientifico, sentieri naturalistici,
vigilanza e interventi di tutela della biodiversità della
laguna. Inoltre avrebbe permesso il via libera a molte attività,
che sarebbero vietate dallo stesso regolamento dell'area
protetta. In più, l'impatto importante delle innumerevoli
attività di kite surf sul fragile patrimonio naturalistico,
secondo le segnalazioni ricevute da Legambiente non sarebbero
mai state prese in considerazione nell'organizzazione di eventi
sportivi e attività".
"Per questi motivi - conclude Corrao - ho ritenuto urgente
coinvolgere la Commissione Europea, a cui ho chiesto di ottenere
chiarimenti sullo stato di salute del sito naturalistico e
valutare l'assenza di valutazioni ambientali. Lo stato di
degrado delle aree naturali protetta in Sicilia è diventato
un'emergenza. Mi metto a disposizione dell'assessorato regionale
competente per trovare una soluzione alle troppe situazioni di
criticità ambientale in tutta l'isola".
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