Il 18 maggio 2022 è una data
importante nell'ultimo periodo della latitanza del boss Matteo
Messina Denaro. "Adenocarcinoma Mucinoso. Devastante dopo il 18
maggio. Senza forza", scrive la sorella Rosalia, arrestata
venerdì per mafia, in una sorta di diario clinico del fratello,
nascosto e trovato poi dal Ros nell'incavo di una sedia e
destinato sicuramente a un medico specialista al quale la donna
avrebbe dovuto chiedere una consulenza. Gli inquirenti deducono
che nel maggio scorso le condizioni di salute del capomafia,
affetto e già operato per un cancro, fossero precipitate. Che
quella sia una giornata significativa nella vicenda si evince
anche dal comportamento di Rosalia Messina Denaro che in quel
periodo era tenuta sotto osservazione dai carabinieri. I
militari notano comportamenti anomali della donna in evidente
attesa di qualcosa. Notizie del fratello che qualcuno avrebbe
dovuto farle avere, sospettano i pm, nella casa di campagna di
contrada Strasatti.
"Per tutta la sua permanenza all'interno della proprietà, ove si
tratteneva sino alle successive ore 13:16 (quindi circa 2 ore e
mezza rispetto ai soliti 5/10 minuti), la donna appariva
visibilmente turbata e si spostava ripetutamente in maniera
nervosa tra l'interno dell'abitazione ed il piazzale antistante;
in alcune circostanze ella si sedeva sugli scalini esterni e in
altre si poneva con le spalle al muro, visibilmente pensierosa",
scrivono gli investigatori nell'informativa riportata nella
misura cautelare disposta a carico della Messina Denaro.
"E' stato al tempo ipotizzato - spiegano - che l'indagata,
essendosi chiusa alle spalle il cancello d'ingresso alla
proprietà e facendo quindi intendere che non ci fosse nessuno
all'interno, potesse essere in attesa di una qualche
comunicazione riservata che riguardava proprio Matteo Messina
Denaro, ipotesi questa che, messa anche in relazione al
particolare ed evidente stato di apprensione mostrato dalla
donna in quel periodo, può dirsi riscontrata alla luce di quanto
accertato nell'ultima fase delle investigazioni". Rosalia
Messina Denaro, dunque, attendeva con ansia notizie. Aspettava
qualcuno che la informasse sulla salute del fratello? E chi?
Una scena che si ripete il giorno successivo quando alle 9:50 la
donna raggiunge la casa di campagna partendo da Castelvetrano.
E' evidente che ci sia grande allarme e che qualcuno avrebbe
dovuto dare notizie alla sorella del boss, istruita ad attendere
e eventualmente a tornare il giorno dopo e aspettare ancora il
suo tramite con il capomafia.
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