"In materia elettorale in Sicilia il
procedimento è di competenza esclusiva della Regione senza la
possibilità di intervento con poteri sostitutivi da parte del
ministero delI'Interno". Lo ha detto il ministro dell'Interno,
Luciana Lamorgese, rispondendo al question time alla Camera
sulle criticità emerse nel capoluogo siciliano in occasione
delle consultazioni amministrative e referendarie di domenica
scorsa.
"Il Comune - ha ricordato il ministro - si era attivato
venerdì per sostituire 170 presidenti rinunciatari, procedendo
alle nuove designazioni e interessando gli Ordini degli avvocati
e dei commercialisti. Sabato permanevano le difficoltà a
reperire i sostituti e la sera il prefetto ha sollecitato le
autorità comunali ad individuare i sostituti tra gli stessi
dipendenti dell'Ente. Domenica è stata anche indicata la
possibilità di accorpare le sezioni elettorali per superare le
criticità. La situazione si è poi ristabilita alle 15 di
domenica".
Riguardo all'incidenza sulle rinunce della partita del
Palermo, Lamorgese ha spiegato che "la Lega calcio C ha
confermato di non poter differire la data dell'incontro".
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