(ANSA) - MILANO, 12 MAG - Droni e sensori per monitorare ed
evitare lo spreco di acqua: sono questi due degli elementi
essenziali di A.C.Q.U.A.2 , seconda fase ora avviata del
progetto promosso dal Distretto produttivo Agrumi di Sicilia e
dal Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura (Dicar)
dell'Università di Catania, con il contributo non condizionato
di The Coca-Cola Foundation.
Acqua è l'acronimo di Agrumicoltura Consapevole della Qualità
ed Uso dell'Acqua. La prima fase del progetto, terminata a
ottobre 2020, è servita per creare una piattaforma WebGIS che
ha permesso di fare una mappatura completa delle aziende di
agrumi in Sicilia e un database delle analisi dei campioni di
acqua. Delle 110 aziende coinvolte nel progetto il 20% ha
mostrato di avere carenze di acqua e il 20% di essere in uno
stato di potenziale spreco.
La seconda fase prevede l'installazione, in via sperimentale,
di "sensori di campo" per la gestione efficiente
dell'irrigazione, realizzati in diverse tipologie, e monitorati
dal Dicar alcuni siti pilota, diversi per caratteristiche
climatiche, culturali, e di terreno. Ad esempio, a Lentini, in
provincia di Siracusa, ,nell'agrumeto dell'azienda sperimentale
Palazzelli del CREA-OFA, già dotato di impianti pilota
d'irrigazione, saranno ora installati dei sensori che insieme ai
droni, usati per il telerilevamento, forniranno informazioni
utili al confronto delle prestazioni dei diversi sistemi
irrigui. E poi saranno elaborate delle linee guida diverse a
seconda delle condizioni del terreno e del clima. Inoltre sarà
implementata la piattaforma blockchain nata come output del
progetto Social Farming 3. che "sarà utilizzata, oltre che per
la tracciabilità delle produzioni, anche per il tracciamento dei
fattori di uso sostenibile della risorsa idrica" ha spiegato
Federica Argentati, Presidente Distretto Agrumi di Sicilia.
ACQUA 2 "è un ulteriore esempio di come una realtà
internazionale possa contribuire, con soluzioni pratiche e
insieme a tutti gli attori del territorio, al percorso di
innovazione della filiera" ha concluso Cristina Camilli,
direttore Relazioni Istituzionali di Coca-Cola Italia. (ANSA).
Droni e sensori per non sprecare, in Sicilia parte ACQUA2
Progetto Distretto Agrumi di Sicilia con contributo Coca-Cola
