(ANSA) - PALERMO, 04 APR - Un provvedimento di prevenzione di
amministrazione giudiziaria è stato eseguito dalla Direzione
investigativa antimafia nei confronti di un'impresa di
calcestruzzo che opera a San Vito Lo Capo, nel Trapanese. La
decisione è della Sezione Misure di Prevenzione del tribunale di
Trapani, su proposta congiunta del procuratore di Palermo e del
direttore della Dia.
La fattispecie, prevista dall'art. 34 del "Codice Antimafia",
si applica per bonificare l'azienda e consentire il suo recupero
all'economia legale.
L'impresa opera in uno dei settori definiti dal cosiddetto
"Decreto liquidità" come tra quelli maggiormente esposti a
rischio di infiltrazione mafiosa e sono stati individuati
numerosi indizi, valutati dal Tribunale come importanti elementi
probatori tali da far ritenere che la società fosse
concretamente permeata da infiltrazioni e condizionamenti
da parte di Cosa nostra.
L'amministratore giudiziario s'insedierà per un periodo
iniziale di 8 mesi, con il fine di eliminare le contiguità ed i
condizionamenti mafiosi, così da scongiurare altre forme di
controllo giudiziario, ovvero giungere, come accade nei casi più
gravi, alla confisca.
L'azienda dispone di un impianto di produzione di
calcestruzzo con annesso capannone, diversi automezzi e mezzi
speciali di trasporto ed impiego della malta, nonché una cava di
approvvigionamento delle materie prime per un valore prossimo al
milione di euro. (ANSA).
Mafia: amministrazione giudiziaria preventiva per impresa
Applicata norma Codice antimafia per ditta del Trapanese
