(ANSA) - PALERMO, 30 MAR - "E' stato un magistrato moderno,
le sue intuizioni e i suoi metodi di indagine innovativi lo
hanno reso uno dei padri dell'ordinamento antimafia che ancora
oggi applichiamo. Faceva scelte dirompenti, andava oltre gli
schemi". Così Caterina Chinnici, magistrato ed europarlamentare
del Pd, ricorda il padre Rocco, giudice istruttore ucciso dalla
mafia, a Palermo, il 29 luglio 1983, in un attentato davanti al
portone del palazzo in cui abitava, dove fu fatta esplodere
un'auto carica di tritolo.
Caterina Chinnici ha partecipato alla presentazione dello
spettacolo teatrale dedicato al padre: "Rocco Chinnici - il
coraggio e la passione di un padre magistrato", che andrà in
scena domani sera al Teatro Santa Cecilia, nel capoluogo
siciliano, in prima nazionale. Il lavoro teatrale è diretto da
Ugo Bentivegna (che con Giuditta Perriera ha anche scritto il
testo), in scena Donatella Finocchiaro e Roberto Burgio.
"Quella di allora - aggiunge catarina chinnici parlando in
conferenza stampa alla presenza, tra gli altri, del sindaco di
Palermo Leoluca Orlando,del regista e dei due attori - era una
Palermo indifferente e acquiescente, dove la parola mafia non
era neanche pronunciata. Lui e quei pochi colleghi componenti
del gruppo di lavoro poi denominato pool antimafia erano
incompresi. E isolati, anche in senso culturale. Questo clima
nel quale lavoravano fu poi definito 'una palude' da Paolo
Borsellino. Ma in questo clima mio padre non perse mai la spinta
morale per portare avanti quel suo impegno".
Per la protagonista dello spettacolo, Donatella Finocchiaro,
che interpreta caterina, "Chinnici era un padre perfetto. Noi
donne siamo sempre innamorate dei nostri padri, li vediamo come
eroi. Chinnici lo era veramente e sacrificò la sua vita per
lottare contro la mafia. Ed era un padre sempre presente, che la
mattina trovava il tempo di portare il caffè a letto a
Caterina". Un padre che accompagnò la figlia a Roma, per il
concorso in magistratura, e che quando lo vinse le regalò una
copia del Codice civile, dicendole: "Qui c'è tutto".
Per Orlando "questo spettacolo rende omaggio alla storia
straordinaria di un profeta. Rocco Chinnici, infatti, è stato
profeta della legalità in un tempo nel quale i suoi avversari
stavano nel Palazzo di giustizia e nelle istituzioni. Un tempo
in cui la mafia aveva il volto dello Stato".
Le musiche dello spettacolo sono di Rosario Di Bella, le
scene e i costumi di Erminia Palmieri, il video di Ezio
Martorana; Gianluca Anfuso è l'aiuto regia. (ANSA).
Teatro: Donatella Finocchiaro racconta coraggio di Chinnici
Magistrato visto dalla figlia Caterina, domani prima a Palermo
