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Percepiva pensione perché parzialmente cieco, ma guidava auto

Percepiva pensione perché parzialmente cieco, ma guidava auto

Sessantenne indagato nel trapanese per truffa aggravata

CAMPOBELLO DI MAZARA, 05 giugno 2020, 11:09

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Aveva avuto diagnosticata con documentazione medica "una cecità parziale con residuo visivo in entrambi gli occhi non superiore a 1/20 con correzione". E per questo gli era stata concessa dall'Inps da ottobre 2005, una pensione di invalidità per un valore complessivo di 40 mila euro circa. Eppure nonostante questa menomazione un sessantenne, nato in Svizzera, ma da anni residente a Campobello di Mazara è stato scoperto dai carabinieri mentre guidava tranquillamente la sua automobile rispettando precedenze e segnaletica stradale senza apparente difficoltà anche per lunghi itinerari, senza indossare occhiali da vista. O mentre potava un albero a casa sua. Un miracolo? Non proprio. Secondo i magistrati si tratterebbe di una truffa aggravata e di indebita percezione di erogazioni dello Stato. Il giudice di Marsala, su richiesta della Procura della Repubblica, ha emesso nei confronti dell'uomo un sequestro preventivo 18.500 euro I carabinieri hanno sequestrato le somme nei conti correnti riconducibili all'indagato, e bloccato la restante parte presso una compagnia assicuratrice.
   

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