Questa mattina decine di
commercianti nisseni hanno protestato davanti alla Prefettura
per attirare l'attenzione delle istituzioni sulla crisi e le
difficoltà della riapertura a Caltanissetta, tra le più povere
in Italia. Una bara è stata trasportata davanti il palazzo della
Prefettura in viale Regina Margherita. I commercianti
incatenati, proprietari di bar, ristoranti, piccole imprese e
partite iva, hanno chiesto di poter riaprire subito le proprie
attività. In particolare barbieri, parrucchieri e centri
estetici denunciano di subire la concorrenza da parte di chi
lavora in nero casa per casa. "Il covid non ci ha uccisi ci sta
uccidendo lo Stato" hanno gridato al megafono scandendo lo
slogan "Lavoro!".
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