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La Sardegna si conferma la regione con la più bassa natalità

La Sardegna si conferma la regione con la più bassa natalità

Nell'Isola si diventa mamme dopo i 33 anni

ROMA, 29 marzo 2024, 11:45

Redazione ANSA

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La Sardegna continua a essere la regione con la natalità più bassa. Stabilmente collocata sotto il livello di un figlio per donna per il quarto anno consecutivo, nel 2023 si posiziona a 0,91 figli (0,95 nel 2022).
    E' quanto emerge dal report sugli indicatori demografici - anno 2023 dell'Istat.
    ll Trentino-Alto Adige, con un numero medio di figli per donna pari a 1,42, mantiene il primato della natalità più elevata del Paese, sebbene sia tra le regioni con la variazione negativa maggiore rispetto al 2022 (1,51).
    Seguono Sicilia e Campania, con un numero medio di figli per donna rispettivamente pari a 1,32 e 1,29 (contro 1,35 e 1,33 nel 2022). In queste tre regioni le neo-madri risultano mediamente più giovani che nel resto del Paese: 31,7 anni l'età media al parto in Sicilia; 32,2 anni in Trentino-Alto Adige e Campania.
    La Sardegna e la Basilicata sono, insieme al Lazio, le tre regioni in cui il 'calendario' delle nascite risulta più posticipato, con età medie al parto rispettivamente pari a 33,2, 33,1 e 33 anni.
   

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