Altri due arresti nell'ambito
dell'indagine che nel settembre scorso ha portato i carabinieri
a individuare e sequestrare ben 3.292 piante di cannabis scovate
in un terreno ad Arborea, nell'Oristanese.
Ieri mattina i militari del Nucleo Investigativo del Comando
Provinciale di Cagliari, supportati da militari di Oristano,
Nuoro, Orune, Bono e dello Squadrone Eliportato Cacciatori di
Sardegna, hanno arrestato a Orune e Bono un 37enne e un 27enne,
già noti alle forze dell'ordine.
Nei confronti dei due uomini sono state emesse due ordinanze
di custodia cautelare in carcere emesse dal gip del Tribunale di
Oristano: l'accusa contestata è coltivazione e traffico di
sostanze stupefacenti, con l'aggravante dell'ingente
quantitativo (quello rinvenuto ad Arborea).
I due, secondo quanto accertato dai carabinieri, avrebbero
gestito la coltivazione contattando la famiglia proprietaria del
terreno e fornendo ai due agricoltori arrestati durante il
precedente blitz, "il materiale e le semenze per intraprendere
la coltivazione, promettendo in caso di piena maturazione delle
piante, una certa parte dell'introito conseguente alla vendita".
Nel corso delle perquisizioni di ieri a casa del 37enne di
Orune sono stati trovati e sequestrati 26mila euro in contanti
mentre a casa del 27enne di Bono ne sono stati sequestrati 8.900
e dieci confezioni di semi di marijuana.
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