/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Regionali '24: tensione nel c.sinistra, centrodestra attende

Regionali '24: tensione nel c.sinistra, centrodestra attende

Alle 13 il tavolo del campo largo e alle 17.30 la direzione Pd

CAGLIARI, 06 novembre 2023, 14:03

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono ore di tensione per la coalizione del centrosinistra con M5s e forze autonomiste e indipendentiste. Alle 13 è convocato il tavolo che riunirà tutte le sigle che metteranno sul tavolo i nomi da esaminare per scegliere il prossimo candidato alle Regionali 2024. I Progressisti, che già venerdì avevano esternato tutto il loro malumore arrivando ad annunciare uno strappo sul nome di Alessandra Todde come frutto di un accordo romano calato dall'alto, lasciano intendere che parteciperanno, ma nulla è confermato sino all'ultimo.
    Intanto il Pd continua ad accelerare per chiudere, nel tentativo di spegnere i fuochi accesi anche da Liberu e Più Europa, e ha convocato un'altra riunione della direzione per le 17.30 di oggi. Il segretario Piero Comandini dovrebbe portare ai dirigenti Dem una proposta emersa dal tavolo, ma gli esiti non sono scontati. I Progressisti, se si siederanno, insisteranno sulle primarie e sui nomi di Renato Soru e Graziano Milia.
    Liberu, che propone la candidatura di Soru, ha confermato la sua presenza e ribadito la linea.
    Attesa sul fronte opposto: il centrodestra sardo aspetta l'appuntamento romano di domani cui non è chiaro se parteciperanno i leader nazionali Giorgia Meloni (Fdi), Antonio Tajani (Fi) e Matteo Salvini (Lega). Nel frattempo continuano tra le forze politiche, in particolare quelle non rappresentate a Roma, gli appelli alla creazione di un tavolo regionale nel quale discutere di nomi e programmi. Lo hanno fatto i rappresentanti delle forze del Grande centro e anche i Riformatori, che si sono rivolti direttamente alla Lega. In una lettera rivolta al coordinatore Michele Pais, Aldo Salaris, alla guida dei Riformatori, ha chiesto un incontro per discutere "dello scenario politico e sul metodo di scelta di chi dovrà guidare la coalizione". Sul tavolo c'è la candidatura, ribadita e confermata, del governatore uscente Christian Solinas, ma Fdi vorrebbe guidare l'alleanza con Paolo Truzzu, per gli azzurri restano in campo Pietro Pittalis e Alessandra Zedda.
    Manovre anche al centro con la Democrazia Cristiana che diffida il neonato Grande centro dall'usare "indebitamente il nome della Dc" per non ingenerare "confusione negli elettori - dice la deputata europea Francesca Donato, che venerdì scorso è stata nominata commissaria regionale per la Sardegna della Democrazia Cristiana - La Dc farà il suo percorso e le sue scelte".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza