Tosca e Madama Butterfly, due
amatissimi capolavori, per un omaggio a Puccini nel centenario
della sua scomparsa. Diretta da Beatrice Venezi che ritorna a
Cagliari dopo il successo di pubblico per La traviata, Tosca
sarà rappresentata dal 15 marzo. Dal 28 giugno, diretta da
Gianluca Martinenghi, va invece in scena il dramma della geisha
sedotta, abbandonata e suicida. Una data estiva, con un titolo
di forte, scelta appositamente per richiamare in sala abbonati e
appassionati anche tra i turisti. Sono due tra i cinque titoli -
quattro opere ed un balletto, dal 9 febbraio al 7 luglio - della
nuova stagione di Lirica e Balletto del Teatro Lirico di
Cagliari.
"Un 'anno zero' di una programmazione stagionale, più breve,
per poter consentire di presentare a fine anno la stagione
2024-2025 e allinearci con le altre Fondazioni nazionali e
internazionali", spiega il sovrintendente Nicola Colabianchi nel
presentare questa mattina la nuova stagione nell'area Media
Factory del teatro. L'attenzione è rivolta alla grande opera
italiana. Puccini, ma anche Rossini e Boito, in un cartellone
che accosta la musica di repertorio a interessanti riscoperte.
Il sipario si alza il 9 febbraio con la proposta, come
consuetudine, di una preziosa rarità musicale. Le atmosfere
dell'antica Roma rivivranno in Nerone di Arrigo Boito,
monumentale affresco storico. È la prima assoluta in Sardegna,
l'ultima rappresentazione in Italia risale al 1975 e verrà
proposta in un nuovo allestimento del Lirico. Sul podio
Francesco Cilluffo, la regia è firmata da Fabio Ceresa, al suo
debutto a Cagliari. "A queste opere si aggiunge un allestimento
coloratissimo e spassosissimo dell'Italiana in Algeri
rossiniana", racconta Colabianchi. Prevista dal 3 maggio, manca
da Cagliari da 27 anni e vede il ritorno nel capoluogo sardo
dopo 35 anni di Jan Latham-Koenig, maestro di levatura
internazionale e acuto interprete soprattutto del Cigno di
Pesaro.
"Poi ancora, dal 21 maggio - prosegue il sovrintendente -, la
grande danza classica d'autore, La fille mal gardée, uno dei
balletti classici di più rara esecuzione". Sarà eseguito per la
seconda volta a Cagliari, la prima fu nell'estate 1986
all'Anfiteatro Romano. La musica è di Peter Ludwig Hertel
nell'interpretazione del corpo di ballo e dei solisti
dell'Accademia Ucraina di Balletto e con la coreografia di Egor
Scepaciov.
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