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Furia rossoblù contro l'arbitraggio a Salerno

Furia rossoblù contro l'arbitraggio a Salerno

In campo ds Bonato e Giulini, due episodi nel mirino

CAGLIARI, 23 ottobre 2023, 15:34

Redazione ANSA

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Il video di un contatto in area salernitana tra Prati e Coulibaly. Poi il commento social del presidente del Cagliari Tommaso Giulini: "La tecnologia o la si usa in modo democratico o siamo punto e a capo. Guardatelo al VAR e ditemi se è rigore o no…". Il messaggio è stato postato nella tarda serata di ieri, a qualche ora dal triplice fischio che all'Arechi ha sancito il 2-2. Segnale molto chiaro: sia a caldo (Ranieri e i giocatori non si sono presentati in sala stampa nell'immediato dopo gara), ma anche a freddo, il giudizio del Cagliari sull'operato di Var non è cambiato.
    Era stato il diesse Nereo Bonato ad attaccare per primo: "Il rigore del 2-2 ci penalizza notevolmente - ha detto nel dopo gara - c'è grande rammarico. Non può essere una decisione corretta: ho avuto modo di assistere all'incontro tra allenatori, dirigenti e il responsabile degli arbitri Rocchi, anche in quell'occasione si è detto che determinati episodi non vanno considerati da rigore".
    Al Cagliari un punto anziché tre, ma con uno spirito diverso dal solito: la squadra ha cercato la vittoria. E in una sola gara ha raddoppiato il numero dei gol su azione (da due a quattro) di questo campionato. Al di là delle polemiche arbitrali di mezzo di ci sono anche vecchi problemi. Ad esempio quello di entrare in totale confusione dopo che si segna un gol.
    Sequenza quasi scontata: rete di Luvumbo, pareggio di Dia dopo sette minuti. Il vantaggio di Viola è durato anche quello sette minuti. Non è una novità. A Bologna Luvumbo aveva segnato al 22'. E da quel momento paradossalmente erano iniziati i guai: pari di Zirkzee e gol finale di Fabbian. Stessa storia con il Milan: illusione di Luvumbo al 29'. E vantaggio durato solo undici minuti. Con tracollo tra finale del primo tempo e inizio del secondo. Risultato? Quattro situazioni di vantaggio vanificate nel giro di nove giornate. Un tempo si chiamava paura di vincere.
    La classifica ribadisce l'ultimo posto in classifica.
    Cagliari in campo domani per la ripresa: domenica alla Domus secondo scontro salvezza di fila, arriva il Frosinone.
   

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