Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Stop alle mountain bike sulla Sella del diavolo

Stop alle mountain bike sulla Sella del diavolo

Regione dopo allarme Grig, solo a piedi e nei percorsi indicati

CAGLIARI, 21 aprile 2023, 16:02

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Stop alle mountain bike alla Sella del Diavolo: l'area verde davanti al mare si puó attraversare solo a piedi. E nei percorsi indicati. È il primo risultato ottenuto dal Gruppo di intervento giuridico: gli ambientalisti avevano da tempo chiesto una maggiore tutela per la zona sollecitando risposte e chiarimenti anche da Comune e da Regione. E proprio dall'assessorato regionale all'ambiente sono arrivate le risposte cercate dagli ecologisti con l'aggiornamento dei piani di gestione della Torre del Poetto e dell'area Monte Sant'Elia, Cala Mosca e Cala Fighera. Confermato il divieto di disturbo della fauna selvatica e di asportazione o danneggiamento di vegetazione, terreno, rocce.

Fra le misure regolamentari di conservazione si afferma che "è espressamente vietato, nel sito, il transito con mezzi ciclistici di qualunque tipologia". Ora il Gruppo di intervento giuridico chiede che il regolamento sia applicato: "Il Comune di Cagliari, a cui spetta la gestione dei due siti della Rete Natura 2000 - si legge in una nota - dia immediata esecuzione alle disposizioni".

Per il Grig questa è la strada giusta: "Ora, finalmente, qualche provvedimento positivo è stato adottato e necessità di puntuale esecuzione - insistono gli ambientalisti - Meritiamoci un gioiello naturalistico-culturale come la Sella del Diavolo. Fosse in qualsiasi altro Paese la Sella del Diavolo sarebbe gestita con grande cura e attenzione. Si tratta di un'area di grandissima importanza naturalistica, non di un circuito ciclistico né di un luna park. Un po' di buon senso, di correttezza e di vigilanza sono d'obbligo".

Nel mirino degli ecologisti c'è anche un'altra attività: "Le installazioni fisse per arrampicata sportiva e la zip-line in area a rischio frane costituiscono un pericolo per la nidificazione dei rapaci, in particolare il Falco pellegrino, Falco peregrinus, e per la stessa incolumità pubblica". Anche su questo l'associazione attende una presa di posizione istituzionale. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza