"Non si può fare l'Autonomia differenziata senza tenere conto del principio di insularità".
Lo dice Michele Cossa, presidente commissione insularità della Regione Sardegna a margine dell'incontro a Palermo promosso da Innovazione per l'Italia, in collaborazione con Fondazione Sicilia e patrocinato dalla Regione Siciliana, su "Il nuovo articolo119 della Costituzione. Peculiarità delle isole e superamento degli svantaggi derivanti dall'insularità. Analisi e proposte".
"L'articolo 116 della Costituzione dice che l'autonomia differenziata si può realizzare, ma alla luce dei principi dell'articolo 119 - continua Cossa -, e dal 30 ottobre dello scorso anno, in questo articolo c'è il sesto comma che parla del principio di insularità. Ignorarlo sarebbe una scorrettezza sul piano dei rapporti istituzionali e della leale collaborazione, ma è anche una grave violazione costituzionale".
Anche la Sardegna, come la Sicilia, ha votato favorevolmente il testo sull'autonomia differenziata in sede di Conferenza unificata delle Regioni.
"Credo che sia un parere preliminare - dice Cossa - è un testo che ancora dovrà essere affinato, dovrà passare dal Parlamento, non ci può essere un atteggiamento contrario all'autonomia differenziate, perché se sviluppata in modo virtuoso, può rappresentare l'attuazione del regionalismo auspicato dal legislatore costituzionale. Questo, però, deve essere fatto sulla base di una serie di garanzie".
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