Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

"Binza 'e su re", i vini di Usini protagonisti a Cagliari

"Binza 'e su re", i vini di Usini protagonisti a Cagliari

Cagnulari, Vermentino e Cannunau nel nome zio Billia e ziu Luisi

CAGLIARI, 02 marzo 2022, 13:31

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Vermentino, Cagnulari, Cannonau: i tre vini della cantina "Binza 'e su re" di Usini (Sassari) saranno protagonisti al Convento di San Giuseppe, a Cagliari.
    Potranno essere sorseggiati accompagnati ai piatti preparati per l'occasione dopo essere stati accuratamente presentati ma anche accostati a una selezione di formaggi, in un gioco interattivo che coinvolge il pubblico, chiamato a proporre i propri abbinamenti. L'iniziativa è in programma domenica 6 marzo, a partire dalle 12, con l'aperitivo di benvenuto, seguito da un pranzo aperto al pubblico su prenotazione.
    Il nome della cantina, in italiano "La vigna del re", gestita da Francesco Manca e Annalisa Cherchi, è un un omaggio al capostipite, il compianto Giovanni Maria Cherchi, zio Billia, padre di Annalisa e suocero di Francesco, consacrato dalla stampa nazionale e internazionale come "Il re del Cagnulari". Il viticoltore che ha fatto conoscere i vini di Usini al mondo, con la sua sapienza e lungimiranza aveva salvato dall'estinzione e valorizzato, imbottigliandolo per primo, questo vitigno autoctono apprezzatissimo da fior fior di enologi ed esperti.
    Nel 2015, su nove ettari di terreno collinare, Francesco e Annalisa danno vita all'azienda nel solco della tradizione e delle innovazioni dell'epoca, apportando le moderne tecnologie per garantire gli elevati standard qualitativi. Nel 2020 nascono le tre etichette, Boese-Vermentino di Sardegna doc, Pinta-Cagnulari Igt e Tùmbaru-Cannonau di Sardegna Doc, tutti in purezza. Il 6 marzo saranno proposti in abbinamento alle varie portate. Le cozze avvolte in albicocche e pancetta esaltano i profumi di mare che sprigiona il Boese. Con gli Andarinos, pasta tipica di Usini, condita con arselle, calamari e mandorle tostate al limone la scelta giusta è il Pinta, il Tùmbaru invece arriva con cinghiale e vitella all'antica.
    "A zio Billia dobbiamo il nostro sapere, in campo viticolo ed enologico - sottolinea Francesco Manca - appreso a sua volta da suo padre, Luigi, noto a Sassari per il suo Cagnulari che vendeva all'epoca sfuso. A otto anni mio suocero era in vigna col padre, a lavorare e a imparare il mestiere. Era il 1934.
    Sono passati 88 anni e il ricordo di questo pioniere della viticoltura e la sua eredità sono più che mai preziosi. Anche domenica il brindisi lo dedichiamo al 'Re del Cagnulari' e a ziu Luisi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza