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Da Jerzu a Londra, il re dei traslochi ora punta sul calcio

Da Jerzu a Londra, il re dei traslochi ora punta sul calcio

Azienda sfonda in Uk, imprenditore sardo diventa talent scout

JERZU, 19 agosto 2021, 09:30

Redazione ANSA

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di Stefano Ambu

Brexit e Covid non lo fermano. Da Jerzu a Londra per guidare un'azienda che si occupa di traslochi. Anche di vip come calciatori della Premier. E ora c'è un altro obiettivo da raggiungere: entrare nel football che conta come procuratore e agente. E magari scoprire anche qualche nuova stella. È la storia di Samuele Mura, giovane imprenditore 33enne di origini sarde che nel 2011, partendo dall'Ogliastra, in solitaria, ha avuto un'intuizione: creare una realtà dei trasporti specializzata solo in traslochi internazionali.

Nel 2013 trasferisce la base di Traslo, la sua azienda, a Londra. Qui, guidato dalla volontà di far decollare la propria idea, nel 2014 Samuele regala il 66% delle quote a due soci provenienti da una grossa azienda di traslochi. Dopo soli 6 anni, nel 2020, nonostante la Brexit e il Covid, Samuele riacquista il 100% delle quote. Oggi Traslo conta un team di 10 persone che guardano a un futuro sempre più solido, magari con una seconda sede negli Usa. "Incidentalmente siamo quasi tutti sardi, una simpatica coincidenza, nessun campanilismo dietro, a cui però nel tempo si sono aggiunti anche alcuni colleghi inglesi - spiega Mura - Anche prima del Covid per noi era normalissimo fare smart working per un mese o due dalla Sardegna e questo rimarrà sempre il modo di lavorare previsto per tutti i dipendenti".

I conti tornano: chiuso il 2020 con un fatturato di 1.153.000 sterline (1.300.000 euro) e una crescita del +9%. In 10 anni di vita sono stati oltre 2.300 traslochi in Paesi come Stati Uniti, Australia, Cina e in tutta Europa. E tutto è partito da Jerzu.

"Anni fa - racconta - lavoravo da remoto dalla Sardegna per un'azienda inglese di trasporti, un'esperienza che mi ha permesso di notare un gap nel mercato e cioè il fatto che pochi si occupavano di traslochi internazionali, che erano però molto richiesti". Poi lavoro, fiducia dei clienti e passaparola hanno fatto il resto. Samuele ha raccontato il percorso imprenditoriale all'interno di un suo vlog iniziato nel 2017, in cui ha svelato, in una serie di appuntamenti fissi su YouTube, tutti i retroscena del fare imprenditoria in un paese come il Regno Unito e le scelte, non sempre facili, per portare avanti la propria startup.

Ora il nuovo obiettivo. Proprio il suo vlog attira l'attenzione dell'imprenditore vinicolo e direttore sportivo Fabio Cordella: con lui inizia a collaborare per alcuni eventi sportivi. Dopo aver preso il patentino come procuratore entra all'interno dell'agenzia sportiva Stars & Partner. E ora segue il mercato calcistico inglese e in particolar modo il settore under 23, under 21 e under 18, per individuare potenziali calciatori da segnalare a club italiani. "Mi reputo fortunato - confessa - ad essere riuscito a realizzare quel sogno adolescenziale di lavorare nel mondo del calcio, soprattutto nell'ambito giovanile, settore sul quale sono convinto sia necessario puntare sempre più. Nel mio piccolo è un modo per ricordarmi che non c'è una data di scadenza per i propri sogni e obiettivi e si può essere impegnati su più fronti lavorativi ottenendo risultati e soddisfazioni in entrambi gli ambiti".
   

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