Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Utilizzo risorse spaziali, accordo Dass-Università Australia

Utilizzo risorse spaziali, accordo Dass-Università Australia

Distretto Sardegna, ricerca sarà simulata sulla Terra

CAGLIARI, 28 agosto 2020, 12:42

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il futuro dell'esplorazione dello spazio profondo dipende dallo sviluppo di tecnologie che consentano agli astronauti di utilizzare in modo sostenibile le risorse che troveranno sui corpi celesti. Gli esperti dell'Università di Adelaide e del Distretto AeroSpaziale della Sardegna (DASS) - consorzio composto da 24 aziende del settore e da 5 istituzioni pubbliche- svilupperanno congiuntamente tecnologie per l'utilizzo delle risorse in situ (ISRU) - ovvero estrarle e sottoporle a specifici processi per produrre i materiali desiderati sul posto - che mirano a rendere possibili le missioni a lungo termine sulla Luna, su Marte e oltre.
    L'accordo firmato di recente è l'inizio di un rapporto a lungo termine tra le due organizzazioni. "L'Università di Adelaide è lieta di sottoscrivere l'accordo con il DASS in un momento in cui entrambi cerchiamo metodologie per utilizzare in modo sostenibile le risorse, come i minerali e l'acqua, che si trovano nello spazio", ha dichiarato il vice Rettore vicario dell'Ateneo australiano di Adelaide, Professor Anton Middelberg.
    Il Centro per le risorse planetarie e spaziali sostenibili dell'Università di Adelaide riunisce i punti di forza per l'esplorazione, l'estrazione mineraria, la produzione e l'elaborazione della ricerca per affrontare le sfide dell'esplorazione planetaria a lungo termine, garantendo al contempo l'applicazione a breve termine sulla Terra.
    La ricerca sarà simulata sulla Terra e convalidata conducendo esperimenti nello spazio su piattaforme appropriate come la Stazione Spaziale Internazionale.
    La NASA prevede di stabilire una presenza a lungo termine sulla Luna entro il 2024 che potrebbe essere usata come base per esplorare lo spazio profondo, compreso Marte: i concetti che fanno capo alla tematica ISRU sono essenziali per questa missione.
    "Non vediamo l'ora di lavorare con gli esperti dell'Università di Adelaide. Il DASS - ha detto il presidente Giacomo Cao - stimola la collaborazione tra centri di ricerca, università e aziende spaziali per stabilire opportunità di business come pure per crescere e innovare nel settore spaziale, sia in Italia che all'estero. Siamo specializzati nello sviluppo di concetti ISRU che sono stati sfruttati in due brevetti internazionali di proprietà del distretto relativi all'esplorazione della Luna e di Marte e già concessi in Cina, Europa, India, Giappone, Russia e Stati Uniti d'America".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza