Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Basket: niente addio, Pozzecco resta a Sassari

Basket: niente addio, Pozzecco resta a Sassari

La Dinamo smentisce divorzio, solo un confronto su futuro

SASSARI, 17 giugno 2020, 10:55

Redazione ANSA

ANSACheck

Basket: presidente Dinamo Sassari Stefano Sardara - RIPRODUZIONE RISERVATA

Basket: presidente Dinamo Sassari Stefano Sardara - RIPRODUZIONE RISERVATA
Basket: presidente Dinamo Sassari Stefano Sardara - RIPRODUZIONE RISERVATA

di Gian Mario Sias

"Gianmarco Pozzecco resta l'allenatore della Dinamo". A rimettere in ordine i pezzi del giallo che ha agitato la tifoseria sassarese e il mondo del basket sono i diretti interessati: Stefano Sardara, presidente del club biancoblu, e Gianmarco Pozzecco, coach dei sassaresi. Poz confermato, dunque. Il finale a sorpresa si è consumato in una videoconferenza stampa congiunta dei due, uno accanto all'altro nella club house societaria. Nessuna rottura, nessuna separazione, nessuna divergenza di mercato. Discussioni sì, tante, come è normale e scontato quando a confrontarsi sono due caratteri forti. Litigi anche, ma nessun divorzio né piatti che volano, che nell'immaginario precedono l'incontro con un buon divorzista. Per chiarire il suo stato d'animo, senza che la sua permanenza appaia come la ricucitura di uno strappo che non c'è, Pozzecco scomoda lo sportivo sardo d'adozione per eccellenza: "Capisco cosa ha spinto Gigi Riva a fare certe scelte", è la dichiarazione d'amore, pur accompagnata da una spolverata di sano realismo. "Abbiamo due caratteri forti, litighiamo spesso, viviamo il basket visceralmente, succederà che ci separeremo - dichiara Pozzecco - ma ora non se ne stava discutendo". Sardara è ancora più chiaro, per lui il cancan delle ultime 24 ore è stata "una torcida di cazzate". I due sono infastiditi dalle tante voci uscite. "Ci siamo seduti a riflettere, dall'inizio avevamo promesso di farlo ciclicamente - spiega Sardara - non abbiamo nascosto che ci fosse un confronto per verificare le condizioni per proseguire insieme, ma non stava succedendo niente - prosegue - per fortuna il rapporto tra noi è quello che è, altrimenti questa cosa avrebbe potuto rovinare tutto". Per lui "bisogna rispettare il lavoro, senza cercare retroscena, con responsabilità per quel che si dice e si fa". Anche il Poz è irritato. "Si è fatto a gara per dare una notizia senza verificare se fosse vera", dice. Entrambi sono certi di una cosa. "Da questa vicenda la Dinamo uscirà più forte", assicurano presidente e allenatore, la cui amicizia anche personale è stata data al capolinea, come il progetto sportivo che in sedici mesi ha portato il primo trionfo europeo della Dinamo, una Supercoppa italiana, una finale scudetto e il secondo posto al termine della stagione chiusa in anticipo per via della pandemia.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza