Pasqua e Pasquetta sotto il segno
della disciplina. I cagliaritani hanno rispettato, in linea di
massima, le prescrizioni per i due giorni festivi, evitando di
cercare di raggiungere le case al mare o incontrarsi con
familiari e amici per i classici pranzi. Complessivamente i
controlli effettuati da carabinieri, polizia di Stato, Corpo
forestale, polizia municipale e Guardia dii finanza sono stati
oltre tremila e hanno interessato Città metropolitana di
Cagliari, sud Sardegna e Medio Campidano, oltre un centinaio le
persone multate.
Singolare l'episodio avvenuto a Iglesias, dove un 56enne è stato
bloccato dai militari dell'Arma mentre si aggirava in centro
sventolando alcune bandiere del Cagliari. L'uomo ha ammesso di
essere uscito di casa per recuperare le bandiere da appendere al
balcone per festeggiare il centenario del club rossoblù. Una
scusa che non è servita ad evitare la multa.
Stessa sorte è toccata a un 70enne di Fluminimaggiore, sorpreso
all'interno del parco "Riola", dove ha detto di essere andato
per recuperare alcuni strumenti musicali.
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