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Agrinsieme boccia la Giunta Solinas

Agrinsieme boccia la Giunta Solinas

"In ritardo su tutto, da pratiche Argea a vertenza ovi-caprino"

CAGLIARI, 21 febbraio 2020, 18:35

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La Giunta Solinas manca di una linea strategica sul futuro dell'agricoltura sarda. L'attacco riguarda la gestione del comparto a 360 gradi e arriva da Agrinsieme Sardegna, l'associazione da oggi coordinata da Luca Sanna (presidente di Confagricoltura) e che rappresenta le aziende delle organizzazioni professionali (Cia, Confagricoltura e Copagri) e le imprese delle Centrali della Cooperazione (Agci, Agrital, Fedagri Confcooperative e Legacoop agroalimentare).

"Non emergono quali strumenti intenda adottare l'assessora Gabriella Murgia per affrontare le emergenze che da tempo giacciono sui tavoli della politica - hanno spiegato in conferenza stampa - Il lavoro dell'esecutivo fa acqua da tutte le parti. Innanzitutto sul fronte della tanto annunciata task force dedicata allo smaltimento delle circa centomila pratiche Argea di cui non si è saputo più nulla". Oltretutto, avverte Agrinsieme, "entro il prossimo giugno vanno liquidate le domande a superficie ed entro dicembre quelle strutturali".

Critiche anche sul fronte della vertenza Aras. "I tempi per l'immissione del personale in Laore si dilatano sempre di più, al punto che ad oggi - denuncia l'associazione - non è stato possibile affrontare operativamente il tema dei servizi alla zootecnia". Vicolo cieco, inoltre, "sul nuovo organismo pagatore regionale". Manca infatti, secondo Agrinsieme, "una chiara informazione sulle reali capacità operative del tanto atteso strumento di gestione finanziaria agricola rispetto alle indicazioni europee e ministeriali". Politica "pericolosamente assente" anche sull'ovicaprino, "colpito dall'ennesima crisi".

Intanto, "decine di migliaia di aziende stanno pagando da anni un prezzo altissimo in termini di forti esposizioni finanziarie e di perdita di posti di lavoro". Ancora: fumate nere sul versante della nuova Politica agricola comunitaria (Pac) che definirà gli interventi finanziari dell'Ue nel periodo 2021-2028. "Le forze agricole regionali - è l'accusa - non sono state coinvolte in alcun processo partecipativo".

CRITICHE ANCHE DALLA LEGA - Dopo gli attacchi delle associazioni del settore, l'assessora dell'Agricoltura Gabriella Murgia deve subire anche quelli della Lega, primo partito nella maggioranza che sostiene la Giunta guidata da Christian Solinas. "Non abbiamo bisogno di assessori chiusi in palazzi di vetro e avvezzi solo alle passerelle - scrive in una nota il capogruppo nell'Assemblea sarda Dario Giagoni - i consiglieri sono democraticamente eletti nei territori di cui portano avanti le istanze, mi duole rilevare come questo sia vissuto con insofferenza dall'assessora". Ma, prosegue Giagoni, "noi abbiamo promesso altro a chi ci ha dato fiducia con il suo voto e non siamo soliti venir meno alla parola data: su questo non siamo disposti a transigere oltre". L'esponente del Carroccio parla di "istanze che arrivano da interi comparti che non possono più aspettare". Per questo, conclude, "bisogna essere predisposti all'ascolto, senza mai peccare di presunzione e senza fare finta che il malessere del popolo delle campagne non ci riguardi, occorre piuttosto trovare le soluzioni congrue".
   

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