Nuovi posti di lavoro in arrivo
nel campo del digitale in Sardegna. La Regione ha siglato due
protocolli con due società dell'Ict, Accenture e Avanade, per
l'inserimento di circa cento tra laureati in discipline
scientifiche (ma anche umanistiche) e una trentina di diplomati.
Le due imprese si impegnano ad assumere, entro il 31 marzo 2020,
con contratto di apprendistato professionalizzante o a tempo
indeterminato, il 75% dei soggetti impegnati nei tirocini
attivati nel periodo dal primo settembre al 31 luglio 2019.
Così, a tre anni dall'inaugurazione del Centro di eccellenza
tecnologica di Cagliari, si pongono in essere le condizioni per
un ulteriore rafforzamento del polo sardo di Accenture e Avanade
che, con le 111 assunzioni realizzate negli ultimi 12 mesi, ha
già raggiunto il numero di 433 dipendenti.
Il protocollo è stato firmato oggi dal presidente della
Regione Francesco Pigliaru, il presidente e ad di Accenture
Italia, Fabio Benasso, e dall'assessora al Lavoro Virginia Mura.
"Il settore dell'Ict è una grande opportunità per la nostra
Isola - ha detto Pigliaru - per questo c'è grande bisogno di
capitale umano e questa iniziativa investe senz'altro in questa
direzione".
"Abbiamo iniziato questo percorso tre anni fa - ha ricordato
Benasso - abbiamo avuto a che fare con tanto talento e con un
capitale umano fantastico, essere qui oggi significa che abbiamo
fatto bene".
Mura ha fatto riferimento al presupposto normativo
dell'operazione che risiede nelle nuove "Linee guida in materia
di tirocini formativi e di orientamento" recepite con delibera
di Giunta lo scorso 3 luglio. "La delibera consente di stipulare
Protocolli d'intesa con soggetti ospitanti per la realizzazione
di progetti sperimentali, che abbiano l'obiettivo di stimolare
ulteriormente l'incremento dei tassi di assunzione dei
tirocinanti, anche in deroga ai limiti numerici all'utilizzo
dell'istituto del tirocinio in rapporto alle dimensioni
dell'organico aziendale".
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