"Centrodestra e centrosinistra
(al netto dell'Upc di Pier Franco Zanchetta) evitano
all'assessore alla Sanità Arru lo smacco di una censura
politica. Questa è la realtà". Così il capogruppo del Partito
dei sardi, Gianfranco Congiu, dopo la bocciatura dell'ordine del
giorno di cui era primo firmatario. "Ciò che è accaduto oggi in
Aula sulla proposta di censura politica all'assessore non può
passare sottotraccia - spiega - siamo orgogliosi di aver sempre
detto la verità sulla sanità sarda, e se sino a ieri eravamo
orgogliosi della nostra distanza e opposizione dall'assessore in
carica, da oggi sul diritto alla salute siamo ancor più fieri di
aver preso le distanze da questo centrosinistra e da questo
centrodestra". Quanto alla richiesta di revoca delle deleghe
all'assessore Balzarini avanzata dalla consigliera del Centro
democratico, Anna Maria Busia, "è solo la reazione stizzita,
velatamente minacciosa, di uno dei tanti difensori d'ufficio
dell'assessore Arru - afferma Congiu - ma non ci preoccupano le
minacce, né ci indurranno a cambiare atteggiamento: sulla sanità
continueremo a dire la verità quando in ballo c'è la salute di
migliaia di sardi".
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