Cinque giovani talenti sul palco per un itinerario sulle note di Schubert, Mendelssohn e Schumann. Successo al Lirico di Cagliari per il concerto che ha visto protagonisti i quattro coreani del Novus String Quartet, uno dei più importanti ensemble di musica da camera della Corea, al loro debutto cagliaritano. Nell'ultima parte del programma sono stati accompagnati dal bresciano Federico Colli, già apprezzato nella scorsa stagione concertistica.
La serata si é aperta con l'esecuzione di Quartetto per archi n. 12 in Do minore "Quartettsatz" D. 703 di Franz Schubert ed è proseguita con il Quartetto per archi n. 2 in La minore op. 13 di Felix Mendelssohn. I violini di Jaeyoung Kim e Young-Uk Kim, la viola di Seungwon Lee e il violoncello di Woongwhee Moon hanno condotto gli spettatori tra le atmosfere del primo romanticismo. Nell'ultimo brano in scaletta all' ensemble cameristico si è aggiunto Federico Colli per dar vita al Quintetto per pianoforte e archi in Mi bemolle maggiore op. 44 di Schumann. Un affascinante dialogo tra archi e piano che ha messo in risalto tecnica e rigore, note di vivacità e le doti di un giovane e raffinato interprete della tastiera.
Una esecuzione che ha mostrato il mondo musicale di Schumann "cangiante, trascolorante e in questa fantasmagoria di stati d'animo rapisce l'ascoltatore con tutta la sua trascinante vena romantica e una componente, molto moderna, di inquietante instabilità", come scrive Paolo Gallarati nella guida all'ascolto del libretto di sala. Il nono appuntamento con la Stagione concertistica del teatro Lirico di Cagliari si è chiuso tra gli applausi e ovazioni.
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